Lobo

La notizia è di quelle che faranno sobbalzare sulla sedia tutti gli appassionati: il più violento, maleducato, irrispettoso e sacrilego ‘eroe’ degli ultimi vent’anni potrebbe finalmente prendere la via del grande schermo. La cura di un film su Lobo, che fa parte della scuderia della DC (la stessa casa editrice di Superman, Batman, Lanterna Verde e Wonder Woman) dovrebbe essere affidata a Brad Peyton, reduce dal discreto successo di Viaggio nell’isola misteriorsa e con Invisible Monsters in uscita nel 2013.

 

Creato nel 1983, Lobo ha vissuto i suoi maggiori successi editoriali negli anni ’90, grazie alle ‘avventure’ scritte da Keith Giffen: il personaggio, ultimo sopravvissuto del suo pianeta, dopo che lui stesso ne ha sterminato l’intera popolazione, sbarca il lunario facendo il cacciatore di taglie e sterminando chiunque lo intralci nel suo ‘lavoro’. Le storie di Lobo si fanno ricordare come tra le più violente e politicamente scorrette mai pubblicate dalla DC: basti ricordare la battaglia senza esclusione di colpi tra Lobo e Babbo Natale, o il suo viaggio nell’aldilà, addirittura alla ricerca del Padreterno… Il tutto condito con abbondanti dosi di ironia, che unite all’esagerazione di alcune situazioni (che ancora oggi, a quasi vent’anni di distanza, appaiono eccessive) non potevano che far sbellicare dalle risate. Il personaggio in seguito ha perso il proprio appeal (complice l’abbandono di Giffen i cui successori non hanno raggiunto gli stessi risultati). L’adattamento per il grande schermo è stato più volte sussurrato, suggerito, annunciato: il problema di fondo è che per una traduzione dignitosa del personaggio non può prescindere dal ricorso a dosi di violenza che difficilmente potrebbero dare luogo ad un film ‘per tutti’…

Fonte: Empire

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