Il Marvel Cinematic Universe non ĆØ solo un universo ricco di storie avvincenti, ma anche di personaggi sorprendenti in grado di reggere sulle loro spalle narrazioni variegate e complesse con il loro appeal. Molti sono affascinanti per la loro incredibile forza fisica, altri per la loro spiccata intelligenza sia sul campo di battaglia che nella sua fase progettuale. I Guardiani della Galassia fanno parte di questo secondo blocco, potendo essere considerati fra gli eroi piĆ¹ perspicaci e funzionali all’interno del MCU.
Seppur siano stati presentati come un gruppo di sgangherati idioti ā sono loro stessi a chiamarsi cosƬ ā e sembrano non ragionare sulle loro mosse, in realtĆ sono una squadra astuta e piena di risorse, che si rivela essere molto preziosa anche quando viene inserita nei film degli Avengers. Ognuno di loro presenta perĆ² un’intelligenza diversa, e alcuni sono piĆ¹ propensi di altri alla fisicitĆ . Capiamo quindi quali sono i Guardiani della Galassia piĆ¹ intelligenti, in ordine di importanza.
Groot
L’alieno Groot, dalle sembianze di un albero, ĆØ fra i Guardiani meno astuti e perspicaci. Sin dalla prima scena con Rocket, ne Guardiani della Galassia, Groot mostra un comportamento quasi infantile, agendo ā quando deve ā in maniera semplice e diretta, senza rifletterci piĆ¹ di tanto. Groot non pensa mai al futuro e alla conseguenza delle sue azioni, e nessuno dei suoi compagni infatti si aspetta che lui contribuisca a delineare un piano di battaglia intelligente o che risolva situazioni intricate.
A differenza degli altri, Groot si butta a capofitto nelle dinamiche ancor prima che gli altri Guardiani abbiano stabilito un piano d’azione, con il rischio spesso e volentieri di mandare tutto all’aria. Anche se poi, alla fine, dimostra di saperci fare e salva anche i suoi compagni, come accade nel finale del primo volume.
Drax il Distruttore
Se c’ĆØ una cosa nelle corde di Drax ĆØ il combattimento. Sarebbe capace di distruggere tutto quello che gli sta attorno con la sua forza bruta, ed ĆØ un grande alleato dei Guardiani. Una risorsa molto preziosa, un’arma indispensabile quando c’ĆØ da agire, e con i suoi inseparabili coltelli ĆØ in grado di uccidere mezzo pianeta. Il problema, perĆ², ĆØ che oltre a sapere dove colpire i suoi nemici, Drax non sa fare altro. Un simpatico tontolone che spesso e volentieri non riesce a stare al passo quando si tratta di seguire i piani degli altri, anche perchĆ© Drax non ĆØ capace neanche di seguire i suoi, di piani.
Prende sempre tutto alla lettera e le sue idee sono semplicemente assurde oppure completamente sbagliate, come per esempio in Guardiani della Galassia Vol.2 quando, piuttosto che concentrarsi sulla minaccia di Ego, teorizza sullo scopo delle antenne di Mantis in maniera ridicola. Nonostante questo, perĆ², in alcuni momenti Drax dimostra un po’ di saggezza, soprattutto quando si parla dell’amore o del valutare le persone.
Kraglin Obfonteri
Kraglin Obfonteri, Ravager al fianco di Yondu nel primo volume e ufficialmente guardiano alla fine del terzo, non si puĆ² dire sia un’intelligenza fuori dal comune, ma il suo aiuto ĆØ spesso stato prezioso ed essenziale. Basti pensare al suo coraggio nell’essersi opposto a Taserface quando si ĆØ ammutinato insieme ad altri, oppure quando ha aiutato Yondu e Rocket a fuggire, per poi diventare il nuovo possessore della Freccia Yaka, seppur riesca a utilizzarla davvero solo alla fine del terzo film.
Kraglin ĆØ un Guardiano con un’intelligenza nella media, abile nei furti e nel pilotaggio delle astronavi, ed ĆØ riuscito nel tempo a comprendere persino il linguaggio complicato, e solo apparentemente semplice, di Groot.
Mantis
Per quanto sembri cadere dalle nuvole alcune volte e porre domande bizzarre ai suoi compagni, Mantis ĆØ dotata di una grande empatia a cui segue una buona intelligenza. Premurosa e gentile, conosciuta in Guardiani della Galassia Vol.2 come aiutante di Ego e poi scopertasi sorella di Peter Quill, ĆØ un alieno umanoide che sfrutta le sue capacitĆ per connettersi alle emozioni degli altri e dominarle.
Mantis riesce a costruire un ponte emotivo fra lei e le persone che la circondano e comprende Groot, ma la sua poca fiducia in se stessa la porta a farsi ingannare dagli altri con troppa facilitĆ e a volte compie azioni sciocche senza rendersene conto.
Thor Odinson
Thor, Dio del Tuono e Avenger, si ĆØ unito ai Guardiani della Galassia per un breve periodo dopo la sconfitta di Thanos in Avengers: Endgame, collaborando perĆ² anche prima con il gruppo sgangherato dei Guardiani. Fisicamente piĆ¹ forte di tutti i suoi temporanei compagni, Thor riesce a tenere il passo con gli altri Guardiani ed ĆØ sufficientemente bravo nella tattica, seppur non sia ai livelli di Capitan America e Nick Fury.
I suoi piani sono semplici ma risultano molto efficaci e funzionali al contesto, e Thor riesce a portarli sempre a termine. Ć in grado anche di elaborare un piano nel quale le capacitĆ dei suoi alleati vengono sfruttate al meglio, ed un esempio centrale ĆØ il suo aver guidato una missione di salvataggio in Thor: Love and Tunder o il contrattacco contro Malekith in Thor: The Dark World.
Gamora
Figliastra di Thanos, amante di Peter Quill, Gamora ĆØ la piĆ¹ letale fra i Guardiani della Galassia. Addestrata dal padre per essere un’assassina spietata e possibile sua erede, Gamora ĆØ riuscita a giocare d’astuzia nel primo film, fingendosi alleata di Thanos e Ronan, per poi scoprirsi traditrice. Molto spesso, Gamora ĆØ stata vista eseguire piani messi a punto da altri e le sue strategie sono, tutto sommato, molto basiche, ma la sua intelligenza ĆØ spiccata e si lega alla sua grande sensibilitĆ .
Riesce a trovare molto facilmente le persone, come ĆØ accaduto con Rocket, Groot e Star-Lord su Xander per impossessarsi dell’Orb nel primo volume. Ć anche capace di pilotare molte astronavi e veicoli, ĆØ molto pratica e perspicace e quando ĆØ dentro una battaglia riesce a ragionare molto bene sulle azioni da compiere.
Nebula
Molto simile alla sorellastra Gamora, Nebula ĆØ uno dei personaggi piĆ¹ forti sia a livello intellettuale che fisico dei Guardiani della Galassia. Questo deriva dal fatto che Nebula ha fatto sempre parte dell’esercito interstellare di Thanos, indi per cui nelle battaglie ĆØ molto pratica e astuta, due pregi che la rendono un elemento irrinunciabile per la sua squadra.
Proprio come la sorella, Nebula sa poi usare le spade, i fucili laser e puĆ² guidare svariate astronavi, seppur a volte la sua folle rabbia le offuschi il giudizio, rischiando che perda di vista la missione. In Avengers: Endgame, per esempio, Nebula elabora un piano molto complicato e pericoloso, che alla fine porta Thanos direttamente dai Vendicatori sulla Terra, mettendo cosƬ a repentaglio tutta la strategia degli Avengers, seppur alla fine si concluda con la loro vittoria.
Star-Lord
Peter Quill, seppur sia un personaggio imbranato, eccessivamente chiacchierone e burlone, ĆØ un Guardiano molto intelligente e pieno di risorse. Molti suoi compagni, compresa Gamora, pensano all’inizio che lui sia solo sciocco e che gli piaccia solo fare dell’humor, ma Quill ā diventato poi Star-Lord ā ĆØ cresciuto con i Ravager ed ĆØ quindi addestrato molto bene, sia a livello pratico che strategico.
Ć proprio lui, infatti, che elabora il coraggioso piano per sconfiggere Ronan a Xandar nel primo film. Seppur sia spesso preso in giro, le sue tattiche funzionano, e alla fine diventa leader dei Guardiani della Galassia, cedendo solo nel terzo volume il timone a Rocket.
Yondu Udonta
Yondu Udonta, definito da Peter Quill come vero padre, si ĆØ unito per poco tempo ai Guardiani della Galassia nella Fase 3, in seguito all’ammutinamento di Taserface. Yondu, fino a quel momento, era comandante dei Ravager, molto rispettato e seguito fedelmente, dimostrando di avere una grande intelligenza e una spiccata abilitĆ . Seppur all’inizio non voglia far credere di essere cosƬ legato a Peter Quill, che catturĆ² da piccolo subito dopo la morte della madre, Yondu lo considera la persona piĆ¹ importante per lui, oltre che suo figlio adottivo.
Proprio per queste ragioni, la maggior parte del pubblico lo ricorda per il suo amore verso Quill, a cui ĆØ seguito il sacrificio in Guardiani della Galassia Vol.2, per permettergli di sopravvivere dopo l’esplosione del pianeta Ego. Yondu ĆØ sempre stato capace di concludere ogni battaglia da lui pensata e si rivela un leader onesto e sagace.
Rocket Raccoon
Rocket ĆØ l’attaccabrighe per eccellenza. Il suo temperamento aggressivo, spesso litigioso, ĆØ difficile da nascondere o sfumare, eppure Rocket ĆØ un Guardiano molto attento, preciso e, in fondo, dal grande cuore. Fedele e leale alla sua squadra, ha un innato spirito da leader e le sue strategie sono sempre azzeccate e indiscutibili. Per i Guardiani ĆØ un componente fondamentale, senza il quale molte delle missioni non andrebbero a buon fine. Astuto, furbo, sagace, Rocket ĆØ stato progettato per avere un’intelligenza fuori dal comune, che supera il livello medio degli altri, nonostante sia un animale.
Seppur con un passato difficile da digerire e affrontare, e molti traumi causati dall’Alto Evoluzionario che ha sperimentato sul suo corpo per tentare di plasmare delle specie perfette, Rocket riesce a sfruttare la sua rabbia repressa e il suo essere stato risultato di un progetto infelice in maniera sapiente e brillante. Riuscendo, alla fine, a trovare una sua pace interiore e guadagnandosi il posto di leader nella nuova formazione dei Guardiani della Galassia.