L’attrice Caterina Shulha sarà madrina della seconda edizione del Formia Film Festival che si svolgerà dal 27 al 30 Aprile.

 

Caterina Shulha, 23 anni, bielorussa ma romana d’adozione. La sua bellezza e la sua determinazione l’hanno portata ad interpretare, nonostante la sua giovane età, ruoli da protagonista di fiction di successo come “Un passo dal cielo “, accanto a Terence Hill e “La Narcotici”.

Anche quest’anno il Festival sarà ospitato al Multisala del Mare, sito in via Olivastro Spaventola, per quattro serate evento dedicate al cinema, alla cultura e alla città di Formia. Fra le tante novità: partnership istituzionale con la Cineteca Nazionale che sarà ospite al Multisala del Mare con una mostra fotografica sul maestro Alberto Sordi e la proiezione del documentario “Alberto il grande” di Luca Verdone; gli appassionati avranno la possibilità di partecipare alla Master Class, dalla durata di otto ore, tenuta da Sergio Rubini celebre attore, regista e sceneggiatore del cinema italiano; in anteprima nazionale verrà proiettato il nuovo film di Massimo Natale “ Il traduttore “, alla presenza dello stesso regista e dell’attrice protagonista Claudia Gerini.

Ospiti considerevoli, dunque, tra cui spicca Caterina Shulha con il suo viso angelico, etereo, impreziosito da una lucente chioma bionda e un talento naturale per la recitazione. Sarà protagonista, assieme a Filippo Scicchitano, dell’attesissimo film tv targato Rai Uno, dal titolo “Il Confine” realizzato per il centenario della Prima Guerra Mondiale, con la regia di Carlo Carlei. Inoltre Caterina sarà uno dei volti femminili del film “La Vita Possibile” di Ivano de Matteo insieme a Valeria Golino e Margherita Buy. Da poco sono terminate le riprese della fiction “Squadra Antimafia 8” di cui ne è protagonista interpretando due ruoli, al fianco delle new entry Giulio Berruti, Silvia d’Amico ed Ennio Fantastichini. Grazie alla sua fotogenia è stata immortalata da numerosi fotografi di fama internazionale che hanno definito la giovane promessa “camaleontica”, per la sua naturale capacità di apparire diversa in ogni scatto.

Il Direttore Artistico Daniele Urciuolo dichiara: “Ho fortemente voluto Caterina Shulha come madrina del Festival perché l’attrice ha dimostrato con il suo talento di avere i numeri artistici e tecnici per rappresentare il nuovo cinema di qualità in Italia e non solo”.Caterina Shulha

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