La splendida casa che fa da set al film con Steve Martin, Il Padre della Sposa, è stata venduta alla cifra importante di 1.998 milioni di dollari.

 

L’abitazione, di 400 metri quadrati, con 5 camere da letto e 4 bagni, è situata ad Alhambra, in California, ed è stata il set de Il Padre della Sposa e del suo sequel, Il Padre della Sposa 2, entrambi con protagonista Martin e diretti da Charles Shyer.

Kimberly Williams-Paisley, attrice che interpreta la figlia di Martin nel film, aveva annunciato all’inizio dell’estate che la casa era stata messa in vendita.

Il Padre della SposaIl Padre della Sposa (Father of the Bride) è un film del 1991, diretto dal regista Charles Shyer, remake dell’omonimo film del 1950 diretto da Vincente Minnelli. Nel 1995 venne girato il sequel, Il Padre della Sposa 2.

George Banks è un cittadino americano di classe medio-alta, titolare di un’azienda produttrice di scarpe. La sua vita tranquilla e ordinaria viene sconvolta quando, tornata a casa dopo un dottorato di ricerca post-laurea a Roma, sua figlia ventiduenne Annie sciocca tutti annunciando il suo matrimonio con Bryan McKenzie, esponente di una ricca famiglia.

Il Padre della Sposa: venduta per due milioni la casa del film

George non riesce a immaginare la sua vita senza la figlia prediletta e comincia così ad assumere atteggiamenti strani ed esagerati, sotto gli occhi esterrefatti di Annie e del futuro genero, della moglie Nina, del figlio minore Matty, e dei futuri consuoceri John e Joanna.

La situazione peggiora ancora quando la moglie e la figlia decidono di organizzare il ricevimento in casa, affidando i preparativi delle nozze all’eccentrico coordinatore di matrimoni Franck Eggelhoffer: questi metterà a dura prova i nervi di George con il costo in continua crescita del matrimonio, tanto da farlo arrivare a finire in prigione a causa di una scenata in un supermercato per il costo di una confezione di hot-dog. Rendendosi però conto di aver toccato il fondo, George capisce finalmente che sua figlia è cresciuta e che sia giunto il momento di lasciarla andare.

Fonte: EW

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