Arriva da Variety la notizia che la bella e brava Margot Robbie sarà la protagonista e la produttrice di Bad Monkeys, action thriller basato sul romanzo omonimo di Matt Ruff che sarà distribuito dalla Universal.

 

Scott Stuber e Dylan Clark produrrano il film attraverso la loro Bluegrass Films. La Robbie si occuperà della produzione grazie alla sua LuckyChap Entertainment, con Josey McNamara che figurerà invece come produttore esecutivo.

Di seguito la sinossi ufficiale del romanzo: Jane Charlotte è stata arrestata per omicidio. Interrogata dalla polizia ammette di far parte della Bad Monkeys, ramo operativo di una misteriosa organizzazione segreta il cui compito è liberare il mondo dal male. Questa confessione le costa però un soggiorno nella sezione psichiatrica della prigione dove viene sottoposta a interminabili sedute sulla sua carriera di assassina. Più il racconto di Jane si popola di assurdità – messaggi nascosti nelle parole crociate, dollari con occhi e orecchie, inquietanti clown armati – più il dottore che la interroga fatica a distinguere la verità dall’invenzione. E nessuno, nemmeno voi, riuscirà a capire se Jane è pazza, bugiarda o se le cose sono completamente diverse da come sembrano. Tra il fumetto lisergico avant-punk e il romanzo di formazione con sotterranei riferimenti religiosi, è un thriller martellante e sexy. Un vortice di messaggi subliminali, cospirazioni e complotti che si sgretolano e si ricompongono, come in un gioco di scatole cinesi dagli esiti sempre imprevedibili.

Margot Robbie è attualmente nelle nostre sale con The Legend of Tarzan di David Yates al fianco di Alexander Skarsgard (qui la nostra recensione del film). Dal 13 agosto invece arriverà in Italia Suicide Squad, in cui l’attrice interpreta il ruolo di Harley Quinn al fianco di Will Smith, Joel Kinnaman e Jared Leto.

Tra i prossimi progetti dell’attrice figurano il biopic dedicato alla pattinatrice Tonya Harding, il thriller noir Terminal Goodbye Christopher Robin incentrato sulla vita di A.A. Milne, autore di Winnie the Pooh.

Fonte: Variety

- Pubblicità -