Roman Polanski sta affrontando un nuovo tentativo di estradizione negli Stati Uniti a causa del presunto abuso sessuale da lui perpetrato su una sedicenne nel 1977. Il govenro della Polonia aveva precedentemente deciso lo scorso ottobre in corte d’appello di non estradare il regista negando la richiesta degli Stati Uniti. Adesso Zbigniew Ziobro, ministro della giustizia polacco, ha dichiarato: Ho deciso di presentare alla corte suprema richiesta di appello in merito la sentenza in cui il giudice ha deciso di non estradare il signor Polanski per gli Stati Uniti in una situazione in cui è accusato di aver stuprato una ragazza”.

 

Polanski ha il doppio passaporto franco-polacco e ha un appartamento a Cracovia anche se passa la maggior parte del suo tempo in Francia.

Roman Polanski aveva dichiarato di voler girare in Polonia un film sull’Affair Dreyfus, ma solo se non avesse corso il rischio dell’estradizione. Il film, basato sul romanzo di Robert Harris, An Officer and a Spy, dovrebbe essere, se girato effettivamente, una produzione inglese, con attori inglesi e americani. Il budget pianificato dal produttore, il francese Robert Benmussa, è di 35 milioni di euro.Roman Polanski

Fonte: Variety

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