Oggi alla Berlinale 2015 si parla decisamente italiano, presentato in concorso Vergine Giurata di Laura Bispuri. Un film che ci porta in Albania dove le donne rinunciano alla loro femminilità per conquistare gli stessi diritti degli uomini. Un film confuso, privo di ritmo, che racconta la sua storia attraverso i silenzi e gli sguardi dei protagonisti. Alba Rohrwacher, ma soprattutto le sue attrici di supporto, non convincono fino in fondo. Una buona opera prima, destinata però ad essere inghiottita dal resto del concorso. Domani gran finale prima della cerimonia di sabato, Cinderella di Kenneth Branagh.

 

http://youtu.be/JH2vASQspT0

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