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Game of Thrones 6x01L’attesa è terminata e finalmente si torna in quel di Westeros (e Essos) a scoprire chi siederà sul Trono di Spade. Ovviamente il fortunato/a è ancor lontano dall’essere proclamato e molte altre battaglie (e morti) ci attendono prima che si arrivi alla fine.

 
 

I Guardiani della Notte sono di nuovo senza un Lord Comandante, avendo replicato le Idi di Marzo a spese del giovane Snow, mentre a Grande Inverno i Bolton hanno ben poco di che vantarsi della sconfitta di Stannis Baratheon, dal momento che hanno perso Sansa (Sophie Turner), la loro garanzia sul Nord, e l’esercito dei Lannister resta il più potente dei Sette Regni. E parlando dei leoni rampanti di Castel Granito, gli unici due rimasti ad Approdo del Re devono fare i conti con un nuovo lutto: Cersei (Lena Headey)scopre con amarezza la sorte della dolce Myrcella e al suo fianco Jamie (Nikolaj Coster-Waldau) è sempre più risoluto a proteggere l’amante/sorella, ma allo stesso tempo sempre più chiaramente incapace di farlo. Mentre Arya (Maisie Williams), cieca, comincia un nuovo tipo di addestramento, Daenerys (Emilia Clarke), rapita dai Dothraki, scopre molto presto quale sarà la sua sorte, mentre ser Jorah e Daario sono sulle sue tracce. A governare nella baia degli Schiavi ci sono un nano e un eunuco, Tyrion (Peter Dinklage) e Varys (Conleth Hill), che potrebbero fare davvero un buon lavoro se riuscissero a trovare la chiave per mettere d’accordo le parti.

Game of Thrones 6, Jamie Lannister, Cersei Lannister,The Red Woman (chiaro riferimento alla Melisandre di Carice van Houten) è una nuova introduzione al mondo di Martin, in cui ogni personaggio recita la sua parte e ci riporta nel suo pezzetto di storia. Si ripresenta l’ormai nota struttura disomogenea che cerca di seguire ogni personaggio per dare un quadro completo del procedere della storia. Il titolo dell’episodio racchiude effettivamente  l’unico interessante colpo di scena della puntata, mentre sempre più approssimativo è l’approccio che gli showrunner stanno avendo con la story line legata ai Martell e a Dorne. Gli ultimi arrivati nello show HBO stanno subendo un trattamento terribile e sembra davvero che i personaggi di Doran, Ellaria e le Serpi della Sabbia, che già avevano fatto una pessima figura nella quinta stagione, siano state introdotti soltanto perché ometterli sarebbe stato troppo grave.

Per quello che riguarda la confezione, ancora una volta la puntata si presenta curate e precisa, con la regia pulita, per non dire anonima, di Jeremy Podeswa. Per quanto il verdetto possa restare tiepido come per la maggior parte delle ultime puntate dello show, il cuore batte sempre forte ogni volta che si ritorna in questi luoghi magici e crudeli e si incontrano di nuovo i personaggi amati (e odiati) che ci hanno fatto compagnia negli ultimi 5 anni. Siamo anche pronti a farci stupire e speriamo tanto che accada molto presto.Game of Thrones 6

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