Fu il primo processo ad un criminale nazista celebrato in Israele. Fu il primo processo ripreso dalle telecamere e trasmesso in tv in tutto il mondo (l’80% dei tedeschi ha seguito all’epoca tutte le puntate).  L’allora presidente di Israele, Ben Gurion, accettò la proposta del produttore americano Milton Fruchtman di riprendere con telecamere nascoste le scene e gli interrogatori sul caso Eichmann, il vero “padre” dell’Olocausto, l’uomo che confessò di aver contribuito a uccidere 5 milioni di ebrei.

 

Eichmann show – nelle sale The Space il 25, 26 e 27 gennaio – è l’appassionante storia di quel processo, celebrato dopo la lunga fuga di Eichmann, catturato dagli israeliani in Argentina nel 1960. La condanna fu “morte per impiccagione” il 31 maggio del 1962.  Un film sulla realizzazione di un film con Martin Freeman nei panni del produttore Milton Frutchtman e Anthony LaPaglia che recita la parte del regista Leo Hurwitz.

Definito il processo del secolo, venne mandato in onda in 37 paesi e per la prima volta i campi di sterminio vennero raccontati in diretta dai protagonisti sopravvissuti ai campi di sterminio. Il film racconta la storia del team di produzione di fronte ad una impresa irripetibile.

Eichmann show è uno dei contributi offerti alle giovani generazioni nell’ambito della “Giornata della memoria”. Il ricordo è dedicato a quel terribile 27 gennaio 1945 quando gli alleati parteciparono alla liberazione di Auschwitz.  

Eichmann show è distribuito da Lucky Red.

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