Uscite al cinema del 2 ottobre 2014

Boxtrolls-le-scatole-magicheBoxtrolls Le Scatole Magicherecensione: Boxtrolls è una favola comica ambientata a Cheesebridge, un’elegante cittadina dell’epoca Vittoriana i cui abitanti sono ossessionati dalla ricchezza, dalle classi, e dall’odore del formaggio. Sotto le sue suggestive stradine dimorano i Boxtrolls, degli immondi mostriciattoli che di notte strisciano fuori dalle fogne per rubare ciò che gli abitanti hanno di più caro: i loro figli ed i loro formaggi. O almeno, questa è la leggenda a cui hanno sempre creduto. In realtà, i Boxtrolls sono una comunità sotterranea di eccentrici, stravaganti ed adorabili creature che indossano scatole di cartone riciclato come se fossero gusci di tartaruga. I Boxtrolls hanno anche accolto e cresciuto un orfano umano fin dall’infanzia, insegnandogli a rovistare nei cassonetti, e raccogliere cianfrusaglie, come uno di loro. Quando i Boxtrolls saranno minacciati da un malvagio disinfestatore di parassiti, che tenta disperatamente di guadagnarsi la stima e l’ammirazione degli abitanti di Cheesebridge con la cattura dei Boxtrolls, questa comunità timida ed ingegnosa dal cuore gentile, dovrà fare affidamento sul ragazzo adottato e su una giovane ricca ed avventurosa, per collegare il loro mondo con quello degli umani, e sperare in un cambiamento – e tanto formaggio.

 

Annabelle: John Form ha trovato il regalo perfetto per sua moglie che è incinta, Mia — una bellissima e rara bambola vintage che indossa un abito da sposa bianco candido. Ma la felicità di Mia per il dono della bambola durerà molto poco. Durante una notte terrificante, la loro abitazione viene invasa da una setta satanica che attacca violentemente la coppia, lasciandosi dietro terrore e sangue e molto altro ancora… I membri della setta hanno creato un’entità talmente malvagia che nessuna delle atrocità commesse quella sera potranno eguagliare la crudeltà di cui è capace la dannata… Annabelle.

Fratelli Unicirecensione: Pietro (Raoul Bova) è un uomo affermato che non sa più come si ama, Francesco (Luca Argentero) è un eterno ragazzino che non ha mai amato. Sono fratelli, ma hanno passato tutta la vita a desiderare di essere figli unici. Un incidente fa perdere completamente la memoria a Pietro: ora è come un bambino. La sua ex moglie Giulia (Carolina Crescentini) sta per risposarsi e non ne vuole sapere di lui, così Francesco è costretto a portarselo a casa e, per la prima volta, a fare la parte dell’adulto. Ha inizio una folle convivenza le cui punte tragicomiche si svolgono davanti agli occhi di Sofia (Miriam Leone), la vicina di casa giovane, bella ma soprattutto irritata dalla superficialità di maschio alfa con la quale Francesco cerca di rieducare il fratello. Per lei “l’amore è l’unica cosa che non dipende dai punti di vista”, mentre per Francesco il punto di vista è uno solo: l’amore non esiste… Ma il giorno in cui Pietro, uscendo di casa, incontra lo sguardo di una ragazza che gli fa battere il cuore, scopriremo che anche quando si è dimenticato tutto, non si può dimenticare chi si è amato veramente.

La Trattativa: Di cosa si parla quando si parla di trattativa? Delle concessioni dello stato alla mafia in cambio della cessazione delle stragi? Di chi ha assassinato Falcone e Borsellino? Dell’eterna convivenza fra mafia e politica? Fra mafia e chiesa? Fra mafia e forze dell’ordine? O c’è anche dell’altro? Un gruppo di attori mette in scena gli episodi più rilevanti della vicenda nota come trattativa stato mafia, impersonando mafiosi, agenti dei servizi segreti, alti ufficiali, magistrati, vittime e assassini, massoni, persone oneste e coraggiose e persone coraggiose fino a un certo punto. Così una delle vicende più intricate della nostra storia diventa un racconto appassionante.

Medianeras recensione: Martin è fobico, benché sia in via di guarigione. Poco alla volta, prova ad uscire dall’isolamento del suo monolocale e soprattutto dalla sua realtà virtuale. E’ un web designer. Mariana è appena uscita da una lunga storia d’amore. La sua vita è una totale confusione, proprio come l’appartamento in cui si rifugia. Martin e Mariana vivono in edifici opposti sulla stessa strada, ma non si sono mai incontrati. Percorrono gli stessi luoghi, ma non si sono mai accorti l’uno dell’altra. Come potrebbero del resto incontrarsi in una città di 3 milioni di abitanti?

Sin City Una Donna per cui Uccidere recensione: I registi Robert Rodriguez e Frank Miller tornano a collaborare per portare il graphic novel Sin City sul grande schermo con Sin City: Una Donna Per Cui Uccidere. Tessendo insieme due delle classiche storie di Miller con nuovi racconti, i cittadini più incalliti della città si scontrano con alcuni degli abitanti più famigerati.

Perez: “Perez.” è un avvocato d’ufficio. Poteva essere un grande uomo di legge, ma la paura lo ha fregato. Ha sempre considerato la sua condizione mediocre un efficace “riparo dall’infelicità”. Quando il pericolo si insinua in casa sua, scopre fatalmente che non è così. Incalzato dagli eventi, nello strenuo tentativo di difendere la vita di sua figlia, infrange ogni regola. E ogni legge.

Take Five: Un ricettatore. Un gangster leggendario e depresso. Un pugile squalificato a vita. Un fotografo di matrimoni, ex rapinatore, reduce da un infarto. E un idraulico con il vizio del gioco, che un giorno si ritrova nel caveau di una banca, per via di una perdita della rete fognaria. E si fa venire un’idea… Cinque “irregolari” alle prese con una rapina milionaria. Diffidenti, solidali, infine travolti da un reciproco gioco al massacro. Dove contano soltanto il denaro e la lotta per la sopravvivenza.

Una Promessarecensione: Germania 1912. Un giovane di umili origini si innamora della bella moglie del suo ricco benefattore: un amore impossibile, un amore inconfessabile ma sincero e profondo. Poi il distacco, la guerra, la lontananza. E infine il ritorno, dopo un silenzio di anni. Come sarà il nuovo incontro, come saranno ora i loro sentimenti?

 

- Pubblicità -