Con Spider-Man: No Way Home si chiude il primo capitolo della storia di Peter Parker nell’Universo Cinematografico Marvel. Finalmente Spidey ha imparato che essere un supereroe non significa solo avere un grosso potere, ma comporta anche una grande carico di responsabilità. È Tony Stark ad insegnare all’inesperto Peter come muovere i primi passi nell’MCU. Iron Man è una figura paterna per il giovane Tom Holland, in grado di fornire lezioni di vita essenziali.
Anche dopo la scomparsa di Stark, Parker continua a trarre frutti dalle nozioni di saggezza apprese. Vediamo le otto lezioni più importanti impartite dal mentore di Spider-Man al suo pupillo.
7L’importanza della tuta per un supereroe
In origine, il costume da supereroe di Peter è terribile: sgualcito e poco prestante, sembra un pigiama. Fortunatamente, Tony è corre in aiuto e crea delle tute incredibili per Spider-Man. Iron Man permette inoltre a Peter di attingere alla sua tecnologia e di plasmarla in base alle proprie esigenze. In questo modo, il giovane apprende l’importanza che una tuta può avere: non a caso, la recente Iron Spider è un ulteriore miglioramento rispetto all’originale.