L’espediente narrativo del Cliffhanger è quello strumento per cui un racconto si conclude con un colpo di scena, un filo narrativo “appeso” per così dire, in sospeso, che fa pensare che ci sarà ancora altro da raccontare sulla medesima storia.

Si tratta di un espediente che nasce in letteratura ma che anche il cinema usa in abbondanza e, per quello che riguarda il mondo delle trilogie e dei sequel, è quasi il pane quotidiano.

Ma in quale storia il cliffhanger è utilizzato al meglio? Ecco 10 esempi che possono essere considerati i migliori della storia del cinema recente.

10Il Signore degli Anelli – Le Due Torri

 

Il film campione di incassi di Peter Jackson assume su di sé lo stesso senso di incompiutezza del primo film, La Compagnia dell’Anello, tuttavia, se il capitolo uno della saga aveva una compostezza narrativa e lasciava solo immaginare che sarebbe accaduto altro, ne Le Due Torri sappiamo che non arriverà niente di buono. L’ultimo dialogo/monologo di Gollum/Smeagol ci fa presagire che esiste una ‘lei’ che, nelle intenzioni della creatura, si occuperà dei due Hobbit, Frodo e Sam. Si tratta di Shelob, ovviamente. In pratica, Le Due Torri si conclude con i due Hobbit alla mercé di Gollum che si stanno avviando dritti dritti tra le fauci del ragno gigante.

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