E se alla fine le protagoniste delle favole non avessero l’happy ending che sognano e che conosciamo? È la stessa domanda che si è posta la fotografa Dina Goldstein che ha realizzato la serie di Principesse Cadute (Fallen Princesses) in cui immagina un futuro tristemente realistico per ognuna delle protagoniste delle fiabe classiche.

 

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La Goldstein ha cominciato a scattare queste foto nel 2007 e l suo lavoro è apparso su molte riviste, quali Elle, Marie Claire.

“Mia figlia era molto piccola e si stava addentrando nella cultura Disney delle Principesse, nello stesso periodo a mia madre venne diagnosticato un cancro al seno (adesso è completamente guarita) – ha dichiarato la fotografa – Ho cominciato a pensare: e se le principesse dovessero scendere a patti con cancro, problemi finanziari, o qualsiasi altro problema che può capitare nella vita reale?”

Le ci sono voluti due anni per completare l’opera e nel 2009, la serie Principesse Cadute è stata quasi trasformata in una serie tv.

“C’erano delle trattative per realizzare una serie tv da Principesse Cadute per la regia di Jessie Nelson, di Mi chiamo Sam, e avevamo presentato il progetto alla Imagine Entertainment. Sfortunatamente, il regista non si sentiva a suo agio a lavorare a uno show per la televisione così hanno rifiutato il progetto”.

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