Il Doctor Strange di No Way Home è cattivo? Ecco le “prove”

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU SPIDER-MAN: NO WAY HOME

Spider-Man: No Way Home

Ci sono alcune prove in Spider-Man: No Way Home che sembrano supportare la teoria che Doctor Strange sia stato malvagio per tutto il tempo. Benedict Cumberbatch interpreta ancora una volta Doctor Strange nel film MCU, ma questa volta non sembrava essere proprio se stesso. Sin dal debutto dei primi trailer di Spider-Man: No Way Home, le azioni di Doctor Strange sono sembrate sbagliate, in particolare il suo desiderio di aiutare Peter Parker con un incantesimo che ha conseguenze così disastrose.

Oltre a ciò, la sua mancanza di empatia per i cattivi raccolti dal multiverso sembra particolarmente insolita per qualcuno che dovrebbe essere un Vendicatore. Inoltre, Strange è distante per tutto il film, senza che ci venga mai fornito il suo punto di vista.

Un’ulteriore conferma sulle prove che Strange non fosse se stesso in Spider-Man: No Way Home è l’intera sequenza di esecuzione dell’incantesimo stesso, che attraversa le parti conosciute e sconosciute del multiverso. Wong mette in guardia Strange sull’usare l’incantesimo, ma Strange lo esegue comunque, come se fosse una cosa semplice. La mancanza di spiegazioni a Peter prima di lanciare l’incantesimo, in particolare con Peter che lo interrompe, e la mancanza di controllo di Strange su ciò che sta facendo, suggerisce che qualcosa non va nel buon dottore.

4L’MCU ha già anticipato quanto sarebbe facile avere un malvagio Doctor Strange

 

Il dottor Strange che diventa malvagio è già stato esplorato nel MCU nella serie Disney+ What If…? dopo che la conseguenza del suo incidente d’auto non sono le mani maciullate ma la morte di Christine Palmer (Rachel McAdams). La storia alternativa di quella storia vede Strange ancora alla ricerca delle arti mistiche, ma diventa ossessionato dall’idea di tornare indietro nel tempo per salvare Palmer. Fa molti tentativi di salvarla, ma la storia finisce sempre con la sua morte, un risultato che non può accettare.

Inizia ad assorbire altri esseri magici per diventare uno stregone onnipotente, deciso nella sua missione di salvare Christine senza riguardo per le conseguenze. Alla fine, diventa “Strange Supreme” e combatte il suo io buono, che assorbe per ottenere abbastanza potere per salvare Christine. Tuttavia, lei lo respinge nella sua forma malvagia; mostrando così che ha distrutto l’universo per niente e lasciandolo a soffrire da solo con il suo dolore e con ciò che è rimasto. Sebbene questa sia solo una realtà, è una perfetta intuizione di quanto lontano potrebbe spingersi Strange se si trovasse di fronte a un tale dilemma nell’attuale MCU, un percorso verso il male totale e completo.