Loki: i buchi di trama nel MCU che la serie potrebbe sistemare

Il Dio dell'Inganno avrà la capacità di viaggiare nel tempo e nelle varie dimensioni usando la Gemma dello Spazio. Ecco alcuni buchi di trama nel MCU che la serie Loki potrebbe sistemare.

L’attesa serie Loki potrebbe correggere alcuni buchi di trama e alcuni errori creati dall’Universo Cinematografico Marvel attraverso l’espediente del viaggio nel tempo. Avengers: Endgame e Spider-Man: Far From Home hanno ufficialmente segnato la fine della Saga dell’Infinito, e ora i Marvel Studios si preparano a percorrere nuovi territori narrativi attraverso tutta una serie di progetti destinati sia al grande che al piccolo schermo. Tuttavia, ciò non significa che il franchise non possa più rivisitare la propria storia, soprattutto ora che il concetto di viaggio nel tempo è stato definitivamente introdotto.

Viaggiare nel tempo e muoversi attraverso la realtà sarà un fattore molto importante nella Fase 4 del MCU, dal momento che diversi film e serie tv si occupano proprio di linee temporali e dimensioni alternative. Ciò riguarda anche la nuova serie Disney+ incentrata sul personaggio del Dio dell’Inganno. Dopo esserci impossessato del Tesseract e averlo usato per fuggire in Endgame, il villain interpretato da Tom Hiddleston si prepara a viaggiare nel tempo e ad intraprendere nuove avventure in Loki. I dettagli sulla trama dello show non sono ancora stati svelati, così come non sappiamo ancora quando la serie farà ufficialmente il suo debutto. Tuttavia, in precedenza è stato confermato che Loki viaggerà da un’era all’altra, diventando un’improbabile figura chiave in alcuni eventi storici.

È importante sottolineare che gli eventi primari di Loki saranno ambientati in una realtà ramificata secondo le regole del viaggio nel tempo stabilite in Endgame, anche se le leggi del viaggio nel tempo nel MCU stabiliscono che è possibile che gli imbrogli di Loki in passato abbiano già influenzato l’universo condiviso. In sostanza, tutto ciò che il Dio dell’Inganno ha fatto in passato sarebbe già accaduto nella linea principale del MCU: non sta cambiando gli eventi come il pubblico li conosce; sta colmando alcune lacune stabilite e correggendo alcuni celebri errori dell’universo. Le realtà in cui non ha cambiato nulla è rappresentata dai rami alternativi. Poiché lo spettacolo si concentrerà su come il Dio del male può influenzare gli eventi storici, i Marvel Studios potranno utilizzare la serie per affrontare alcune delle deludenti svolte creative del franchise o persino sistemare dei buchi di trama e offrire risposte migliori di quelle che sono già in nostro possesso.

5La conoscenza del Multiverso da parte di Mysterio

Spider-Man: Far From Home
 

Prima ancora che l’esistenza del Multiverso nel MCU venisse correttamente stabilita attraverso la Fase 4, Quentin Beck/Mysterio (Jake Gyllenhaal) aveva già fatto il suo debutto sul grande schermo, sostenendo che proveniva da una dimensione alternativa. Ovviamente, come rivelato in Spider-Man: Far From Home, stava solo mentendo a riguardo per avvicinarsi a Peter Parker (Tom Holland) e avere accesso alla EDITH di Tony Stark (Robert Downey Jr.). Anche se tutto ciò che ha affermato essere in una realtà diversa si è rivelato falso, non era comunque troppo lontano da ciò che sarebbe effettivamente accaduto nel MCU, causando alcuni seri problemi.

È qui che i Marvel Studios potrebbero utilizzare Loki per spiegare come Mysterio e i suoi tirapiedi abbiano effettivamente avuto l’idea del Multiverso. Il truffatore potrebbe avere un incontro casuale con una delle persone di Beck, forse Peter Billingsley (William Ginter Riva), durante gli eventi del primo Iron Man, dove avanza l’idea che esistano linee temporali ramificate. Questo potrebbe far nascere un’idea nella mente degli ex dipendenti delle Stark Industries, che porterebbe poi al loro elaborato piano visto in Far From Home