MCU: le decisioni più discutibili prese dai Vendicatori

Ecco le decisioni più discutibili prese durante il primo decennio del MCU dai Vendicatori, personaggi che amiamo anche per le loro imperfezioni.

Avengers: Endgame ha segnato la chiusura di un cerchio, ponendo ufficialmente la parola fine alla storia delle avventure dei Vendicatori originali alle quali ci siamo appassionati fin dal primo The Avengers. In attesa di scoprire cosa ci riserverà il futuro del MCU sul grande schermo, che nuove storie e nuovi personaggi che dovrebbero condurre alla discesa in campo di un nuovo grande team di supereroi, abbiamo deciso di analizzare quanto alcune scelte compiute in passato dai supereroi più potenti della Terra siano decisamente discutibili.

D’altronde, ci siamo sempre trovati di fronte a personaggi che abbiamo imparato ad amare anche nelle loro imperfezioni. Personaggi che hanno commesso errori e che molte volte si sono ritrovati a dover perfezionare non solo le loro tecniche d’azione ma anche la loro capacità di giudizio. Ecco di seguito 10 discutibili decisioni che sono state prese durante il primo decennio del MCU:

9Cap non dice a Sam che rimarrà nel passato

 

Dopo il finale di Endgame, in molti continuano a chiedersi perché Steve Rogers non abbia fatto sapere al suo migliore amico Sam Wilson che sarebbe tornato nel passato per ricollocare temporalmente le Gemme dell’Infinito e, soprattutto, che non sarebbe tornato nel presente ma che avrebbe deciso di vivere la sua vita con Peggy Carter.

Sicuramente la scena in cui un vecchio Steve, seduto su una panchina, appare a Bucky e Sam, è uno dei momenti più belli del film, ma è parecchio discutibile la sua decisione di non rivelare ai compagni quali saranno le sue prossime mosse, dal momento che quasi certamente Rogers aveva già pianificato da tempo di riunirsi con la sua amata.