Wonder Woman 1984: 10 dettagli dei fumetti che dovrebbero far parte del sequel

Wonder Woman 1984 dovrebbe includere all'interno della sua storia una serie di dettagli dei fumetti che servirebbero ad espandere ancora di più il mondo di Diana.

È diventata un’abitudine dei registi trascurare alcuni punti essenziali dei fumetti su cui si basano i film di supereroi. Il primo Wonder Woman ha fatto un ottimo lavoro rimanendo fedele al materiale originale, che è stato uno dei motivi per cui il film ha funzionato così bene. Per cercare di non commettere troppi errori, anche Wonder Woman 1984 farebbe bene a trasporre alcuni dettagli chiave dei fumetti. Ecco perché Screen Rant ha raccolto i 10 dettagli chiave dai fumetti che il sequel di Patty Jenkins non dovrebbe assolutamente trascurare:

9Le precedenti identità di Cheetah

Wonder Woman
 

La versione più conosciuta di Cheetah è naturalmente quella di Barbara Ann Minerva, che sarà utilizzata anche per il personaggio in Wonder Woman 1984 e che sembra avere tutto il potenziale necessario per essere addirittura migliore della sua controparte nei fumetti. Tuttavia, si tratta del terzo personaggio ad essere conosciuto con il soprannome di Cheetah, viste le precedenti identità assunte da Priscilla Rich e Deborah Domaine.

Il sequel non ha bisogno di includere nessuna delle due come parte essenziale dell’arco narrativo di Minerva, ma dovrebbero comunque essere menzionate per settare correttamente la storia del personaggio. Anche i fumetti lo hanno fatto, con le prime due identità utilizzate da Minerva come uno dei suoi tanti alias.