X-Men: le cose migliori che la Fox ha fatto con il franchise Marvel

Le cose migliori che la Fox ha fatto con il franchise di X-Men, in attesa di scoprire cosa i Marvel Studios hanno in serbo per il futuro degli iconici mutanti al cinema.

Sulla scia del 20° anniversario dall’uscita del primo X-Men del 2000, negli ultimi giorni si è tornato spesso a parlare della saga dedicata ai mutanti realizzata sotto l’egida della 20th Century Fox. Non sempre i film sono stati all’altezza delle aspettative, ed è innegabile quante decisione sbagliate da un punto di vista narrativo siano state prese dalla produzione e dai vari registi che si sono susseguiti al timone dei vari film. Eppure, nonostante gli errori commessi, è innegabile quanto la Fox sia stata in grado di compie anche scelte felici da un punto di vista narrativo. ComicBookMovie ha raccolto le 10 migliori cose che lo studio ha fatto con il franchise, in attesa di scoprire cosa i Marvel Studios hanno in serbo per il futuro degli iconici mutanti al cinema:

8Iceman

 

X-Men: Conflitto finale di Brett Ratner è considerato da molti un film terribile: nonostante i suoi numerosi difetti, però, ha diversi momenti che possono essere considerati memorabili. Tra questi, c’è sicuramentre il personaggio di Iceman.

È stato un personaggio principale nei primi due film, anche se i suoi poteri non sono mai stati rappresentati come nei fumetti. In effetti, la sua capacità di sparare ghiaccio dalla punta delle dita appariva sempre poco interessante. Nel film di Ratner, invece, lo vediamo completamente ghiacciato quando si scontra con Pyro nella battaglia finale, sicuramente molto caotica ma innegabilmente piena di azione.