Revenge 4: ancora più intrighi per la serie targata ABC

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Debutta domenica 28 settembre la quarta ed attesissima stagione di Revenge. Il drama della ABC più amato dal web italiano che, con episodio dopo episodio si è appassionato alla vendetta di Lady Emily Thorne, torna in tv dopo una terza stagione strabiliante e piena densa di colpi di scena. Questa quarta stagione quindi non solo ha l’insano compito di continuare a sedurre lo spettatore che, almeno in America, sta emigrando verso altri lidi seriali, ma soprattutto deve continuare a mantenere alto il suo appeal. Lo scorso anno Revenge è risorto dalle sue stesse ceneri dopo una seconda stagione confusa e di scasso spessore, ora cosa ne sarà della quarta?

Revenge_Season_4_PosterTanti sono i dubbi e poche le certezze, perché ora il creatore si trova in uno strano empasse narrativo e deve stare attento a come giocare le sue carte per non scadere nel ridicolo. Il finale delle terza stagione infatti, ha aperto tanti universi possibili, da non riuscire ad intuire minimante che direzione imboccherà la storia. Una cosa è certa, nulla sarà più lo stesso, perché quello che andremo a vedere sarà una sorta di re-start dell’intero plot. Da una parte ora vediamo Emily (Emily VanCamp) raggiante seppur con il cuore malandato, dall’altra una Victoria (Madeleine Stowe) fuori dai giochi chiusa in un ospedale psichiatrico. I guai però sono appena iniziati. Jack (Nick Wechsler) infatti si troverà accusato del finto rapimento di Charlotte (Christa B. Allen), mentre Daniel (Joshua Bowman) ora a capo dell’azienda di famiglia, è immischiato in un intrigo aziendale più grande di lui; ed infine Conrad (Henry Czerny) è stato ucciso (chi lo sa se poi lo sarà per davvero), colpito a morte da David Clarke (James Tupper) il padre di Emily/Amanda, creduto morto da tutti ed invece misteriosamente è vivo e vegeto. Da questo incipit inizierà la nuova stagione e da quanto si legge dalle prime indiscrezioni, ci sarà un risvolto della medaglia. Sarà infatti ora Victoria che acquistato forza e potere, e metterà su un piano per vendicarsi della sua acerrima nemica. L’ex regina degli Hamptons per riuscire nel suo operato, a quanto sembra, si farà aiutare da una donna che ha conosciuto in clinica.

revenge_4Nei 22 episodi della prossima stagione quindi non mancheranno “intrighi e colpi bassi, come solo Revenge ci ha insegnato” – rivela Emily VanCamp ad un noto giornale americano – ”sarà anche questa una stagione folle ed intensa. Gli sceneggiatori stanno facendo un ottimo lavoro e sono convinta che anche il pubblico apprezzerà. La ‘mia’ Emily ora dovrà affilare le unghie, ma potrà contare sempre su Nolan e su un nuovo ingresso nel cast che potrebbe rivelarsi molto interessante”. Non si conosco invece dettagli sul possibile faccia a faccia tra Emily e suo padre, perché gli stessi sceneggiatori, hanno mantenuto il più stretto riservo sui prossimi sviluppi.

revenge_4-2Quindi la quarta stagione di Revenge inizia con qualche incertezza, ma sappiamo comunque che la serie riuscirà ancora ad intrattenere piacevolmente come ha fatto fino ad ora, consapevole di essere stata la fautrice di un ritorno in grande stile della soap-opera in prima serata. Anche quest’anno verrà accoppiata la domenica sera insieme a Once Upon a Time ed a Resurrection che tornerà per una seconda stagione dopo il successo della primavera scorsa.

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Carlo Lanna
Nato e cresciuto in un piccolo centro vicino Napoli, Carlo fin da ragazzino, è rimasto sedotto dal mondo del cinema e dalle serie tv.  Lettore accanito di saghe fantasy (la sua preferita è Il Ciclo di Shannara), conosce a memoria le battute del film Marnie del grande Alfred Hitchcock; divoratore onnivoro di serie tv, è cresciuto tra la generazione di Beverly Hills e quella di Dawson's Creek anche se la sua serie tv preferita rimane Buffy. Adora tutto ciò che il regista JJ Abrams partorisce dalla sua mente, e vorrebbe essere il confidente di Steven Spielberg. Con una camera piena di gadget e DVD, Carlo si sente americano per adozione e coltiva il sogno di lavorare in una redazione giornalistica, ma soprattutto di  andar via dal piccolo centro dove vive per poter rincorrere il suo ormai più che ventennale sogno nel cassetto.