Pretty Little Liars 6×14 recensione dell’episodio con Troian Bellisario

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Mentre la Polizia sta con il fiato sul collo di Hanna (Ashley Benson) per ottenere informazioni sulle registrazioni delle telecamere di sicurezza al Radley, lei si confida con le persone che le stanno vicino e chiede aiuto. Nel frattempo Aria (Lucy Hale) ed Emily (Shay Mitchell) continuano ad indagare per scoprire se Ezra (Ian Harding) è veramente colpevole, e Spencer (Troian Bellisario) chiede aiuto a Caleb (Tyler Blackburn) per rintracciare la nuova minaccia, ma la situazione diventa imbarazzante quanto i due si trovano a stretto contatto con Toby (Keegan Allen).

 
 

Pretty Little LiarsSi intitola New Guys, New Lies il quattordicesimo episodio della sesta stagione di Pretty Little Liars, la serie televisiva statunitense di genere a metà tra teen drama e giallo, ideata da Marlene King e basata sugli omonimi romanzi di Sara Shepard per il network ABC Family. È proprio vero, “le vecchie abitudine sono dure a morire”, dice Toby ad un certo punto, riferendosi principalmente al strano rapporto che si crea tra lui – che comunque ci “presenta” la nuova fidanzata Yvonne (Karab Royster) – Spencer e Caleb. È una frase che, però, potrebbe benissimo esser applicata all’intero episodio. Pretty Little Liars 6×14, infatti, è quasi un ritorno alle origini, giusto per rispolverare tutte le caratteristiche che hanno sempre accompagnato e contraddistinto l’intera serie. Primo tra tutti, e non poteva esser altrimenti, ricompare l’immancabile suoneria del cellulare a rivelare un nuovo messaggino, storico punto forte di Pretty Little Liars. Questa volta, però, non è “A” a firmarsi, bensì qualcuno che ha conosciuto le emoticons – e già, Pretty Little Liarssono arrivate anche a Rosewood! Occhi puntati, quindi, sul nuovo nemico delle liars, con le prime teorie e i primi sospetti che non tardano già ad arrivare. In New Guys, New Lies, però, le “vecchie abitudini” sono date anche dalle ragazze, in uno schema narrativo già visto e rivisto, tra bugie, supposizioni e alleanze, in un episodio che si rivela ugualmente interessante per il contenuto, soprattutto perché riesce a fornire risposte in un arco di tempo molto più conciso. E conoscendo i trascorsi di Pretty Little Liars, è un enorme passo in avanti.

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RASSEGNA PANORAMICA
Martina Farci
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Martina Farci
Cresciuta con la magia di Harry Potter, Hogwarts le ha aperto le porte dei libri e Moulin Rouge! del cinema. Vivendo di sogni, storie e film, si è laureata in Discipline della musica, dello spettacolo e del cinema/Film at audiovisual studies all’Università degli Studi di Udine. Tra un film e una serie tv, un festival e un’immancabile tazza di caffè, spera che tutto questo possa diventare più di una semplice passione. In fondo, “se puoi sognarlo puoi farlo”, diceva Walt Disney.
pretty-little-liars-6x14-recensione-dellepisodio-con-troian-bellisarioPretty Little Liars 6x14, infatti, è quasi un ritorno alle origini, giusto per rispolverare tutte le caratteristiche che hanno sempre accompagnato e contraddistinto l’intera serie. Primo tra tutti, e non poteva esser altrimenti, ricompare l’immancabile suoneria del cellulare a rivelare un nuovo messaggino, storico punto forte di Pretty Little Liars.