Abbiamo la chiave. Finalmente nell’episodio di Supergirl 2×03 sapremo chi si nasconde sotto il tonico corpo dell’alieno scoperto a fine prima stagione, venuto dallo spazio in una capsula kryptoniana. Supergirl viaggia ancora sui giusti binari della sobrietà e semplicità, lasciando aperte numerose visioni che non sembrano mai annoiare chi guarda con occhio più critico. La costante insicurezza – questione tutto sommato puntata dopo puntata sempre più in fase di crescita – che domina la protagonista sull’essere donna e supereroina sembra essere del tutto la carta vincente di questa season.
Supergirl 2×03: nuova clip da “Welcome to Earth”
Welcome to Earth parte alla velocità della luce svelandoci forse il più grande mistero di stagione: l’alieno in stato comatoso che abbiamo visto nelle prime puntate è Mon-El (Chris Wood), un Damaxite. Damax, pianeta gemello di Krypton, ha intrapreso una Guerra contro quest’ultimo in passato, facendo sì che i rapporti fra alieni non siano poi dei migliori, al contrario, come spiega la stessa Supergirl. Intanto la Presidente degli Stati Uniti (Lynda Carter) sta per arrivare a National City per firmare l’Amnistia che permetterà agli alieni di avere pieni diritti, come rifugiati, calcando senza alcuna differenza il suolo statunitense. Durante un’uscita pubblica la Presidente viene attaccata da, come crede Kara (Melissa Benoist), proprio Mon-El fuggito dai laboratori DEO: non sarà lui l’aggressore, a collaborare per scoprire chi sia realmente ci penserà Alex (Chyler Leigh) dopo aver fatto la conoscenza di una nuova detective, Maggie Sawyer (Floriana Lima).
In questo inizio di stagione si nota quanto sia importante “rinfrescare” l’aria con volti e personaggi nuovi che non siano semplici comparse da episodio. L’avvento della Presidente (Lynda Carter), la nuova detective (Floriana Lima) e Lena Luthor (Katie McGrath) stanno dando un grande apporto alla serie – sempre più incentrata sulla presenza femminile, dominante rispetto a quella maschile. Supergirl è in perenne lotta con il suo essere donna prima che eroina, non mancano infatti i siparietti col suo capo redattore, che la metterà non in poche difficoltà prima di assecondare il suo sogno: diventare una reporter come il cugino Kal. Ottima la prova di Chris Wood nei panni di Mon-El, altra grande aspettativa della stagione. Dopo il debutto in Vampire Diaries, la presenza scenica del suddetto sembra ancora di grande qualità.
