{"id":50048,"date":"2015-02-19T15:10:30","date_gmt":"2015-02-19T14:10:30","guid":{"rendered":"https:\/\/www.cinefilos.it\/serietv\/?p=50048"},"modified":"2021-02-03T16:05:53","modified_gmt":"2021-02-03T15:05:53","slug":"gotham-1x16-recensione-dellepisodio-con-cameron-monaghan","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.cinefilos.it\/serietv\/gotham-1x16-recensione-dellepisodio-con-cameron-monaghan-50048","title":{"rendered":"Gotham 1×16: recensione dell\u2019episodio con Cameron Monaghan"},"content":{"rendered":"
The blind fortune teller<\/em><\/strong>, episodio 16 della serie FOX<\/strong> Gotham<\/em><\/strong> parte dal Mase, la squallida prigione di Fish Mooney (Jada Pinkett Smith<\/strong>). La serata al circo di Jim (Ben McKenzie<\/strong>) e Lee (Morena Baccarin<\/strong>) prende una piega inaspettata. Prima una rissa tra clown e trapezisti, poi il ritrovamento di una donna morta costringeranno il detective e la bella coroner agli straordinari. Gli stessi che dovr\u00e0 fare Oswald (Robin Lord Taylor<\/strong>) per gestire il suo nuovo locale, contando per\u00f2 sull\u2019aiuto di un vecchio \u2018amico\u2019.<\/p>\n Una risata – o meglio un ghigno – seppellisce questa puntata, brillante come le precedenti. Buon ritmo della storia, interessanti stacchi musicali e personaggi pittoreschi confezionano un episodio decisamente di buon livello. Il main plot non procede quasi per niente. La puntata \u00e8 praticamente tutta incentrata sulla ricerca dell\u2019assassino della donna ma senza diventare \u2018Law and Order Gotham\u2019 come accadeva nei primi episodi. Alla figura, nuovamente, centrale di Jim si affianca quella di Lee Thompkins, il medico legale conosciuta ad Arkham. La donna, entrata di prepotenza nella vita del detective ha portato la proverbiale ventata di aria fresca nel suo animo oscuro e solitario. Condividendo lo stesso luogo di lavoro, i due hanno molto spazio per confrontarsi e Lee riesce quasi sempre ad ampliare le vedute di Gordon, imponendo anche le proprie idee. Nonostante la sua formazione scientifica, pensa molto fuori dagli schemi e la sua spontaneit\u00e0 si incastra perfettamente tra gli spigoli del carattere del rigido Jim, migliorandolo. Il personaggio di Gordon ci guadagna in freschezza e simpatia, meno paladino della giustizia (serio ma alla lunga noioso) e decisamente pi\u00f9 \u2018umano\u2019. Una trasformazione che segue un po\u2019 quella dell\u2019intera serie che, come gi\u00e0 osservato nelle precedenti puntate, ha subito un prolifico restyling.<\/p>\n