Lo Hobbit – un viaggio inaspettato, prime reazioni dei fan

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug

Il sito hobbitfilm.it ha pubblicato una serie di commenti e reazioni dei fan alla proiezione di 10 minuti de Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato. Le immagini sono state presentate alla CinemaCon 2012 a Las Vegas in una proiezione 3D a 48 fotogrammi al secondo (lo stesso formato ad alta velocità con cui è stato girato).

 

Il desiderio di Peter Jackson è quello di riuscire a far proiettare nel maggior numero di cinema possibili il film in questo formato, per rispettarne la tecnica realizzativa. Questo tipo di realizzazione, oltre a conferire un maggiore realismo alle immagini, permette anche al 3D di essere meno fastidioso.

Tra le scene mostrate, tutte prive di color correction e di effetti visivi completi, c’era anche un dialogo tra Bilbo Baggins (Martin Freeman) e Gollum (Andy Serkis), ma anche momenti con Ian McKellen (Gandalf), Cate Blanchett (Galadriel) e Orlando Bloom (Legolas).

Ecco alcuni commenti dei fortunati che hanno assistito alla proiezione:

Oh no. Non sono un fan dei 48 fps. Oh no no no no – Lo Hobbit non mi è sembrato, francamente, cinematografico. […] Sembra tutto troppo realistico. Le scene in 48 fps. erano terribili. Sembravano assolutamente non cinematografico, le scenografie sembravano scenografie. – Devin Faraci

Santo cielo, Lo Hobbit in 48 fps è qualcosa da ammirare. Un’esperienza completamente diversa. Non tutti noi apprezzeremo questo cambiamento. I 48 fps hanno una immediatezza che lascia praticamente a bocca aperta. L’illuminazione di scene girate in 48 fps andrà studiata appositamente, così come è stato per il 3D. Inoltre, i 48 fps sembrano, sfortunatamente, televisivi. Ma portano il 3D a un livello totalmente diverso. – Josh Dickey

Ho visto dieci minuti dello Hobbit in 3D a 48 fps. Molto eccitante, ma non sono sicuro di questi 48 fps. Penso che i film proiettati in questa maniera divideranno gli appassionati, forse ancor più del 3D. – Peter Sciretta

Sono rimasto sconvolto e impressionato – diciamo pure “allibito”. Eppure sono anche un po’ incerto su questo 3D in 48 fps. In una parola, il 3D a 48fps sembra video ad alta definizione. Non ha molto di cinematografico, non ha quell’aspetto filtrato o leggermente sfocato cui siamo abituati. – Jeffrey Wells

Ci saranno dibattiti a non finire su quanto sia bello o brutto il sistema a 48 fps. Penso solo che dovremo iniziare ad abituarci a questo cambiamento, dopo 80 anni di 24 fps. – Alex Billington

 

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