Tra i titoli che compongono il The Conjuring Universe vi è anche La Llorona – Le lacrime del male (qui la recensione). Basato sul racconto folcloristico messicano de La Llorona, conosciuta anche come la Donna che Piange, il film – prodotto da James Wan e Gary Dauberman – è la storia di una donna che ha annegato i propri figli ed è tornata come spirito errante, che piange mentre cerca nuovi bambini da reclamare. Il film si svolge in gran parte nella Los Angeles del 1973, dove Anna Tate-Garcia (Linda Cardellini) è un’assistente sociale da poco vedova che viene inconsapevolmente coinvolta nella maledizione.
Crede di salvare due ragazzi intrappolati in un armadio dalla madre, Patricia Alverez (Patricia Velasquez), che Anna ritiene abbia ripreso a bere o sia impazzita. Tuttavia, si scopre che l’armadio in realtà proteggeva i due ragazzi da una donna misteriosa e, una volta liberati, vengono ritrovati morti in un fiume. Quando Anna viene chiamata sulla scena del crimine, i suoi due figli devono venire con lei, ed è allora che suo figlio Chris (Roman Christou) incontra per la prima volta La Llorona. Da questo momento in poi, La Llorona si concentra sull’intera famiglia Tate-Garcia e la tormenta senza sosta.
Veniamo a sapere che la responsabile di tutto ciò è Patricia, che incolpa Anna per la morte dei suoi figli e prega dunque La Llorona di uccidere quelli di Anna e di riportare in vita i suoi. La famiglia non è adeguatamente equipaggiata per cercare di sconfiggere questa leggendaria creatura, il che li porta a rintracciare Rafael Olvera (Raymond Cruz), un ex pastore che ha adottato metodi non sanciti dalla chiesa per affrontare questo tipo di eventi. Quando tutti sono riuniti nella casa dei Tate-Garcia, La Llorona fa loro visita ancora una volta. Continuando nella lettura, scopriamo cosa accade.
LEGGI ANCHE: La Llorona – Le lacrime del male: 5 curiosità e la leggenda messicana
Cosa succede nel finale di La Llorona – Le lacrime del male?
Nel finale del film, Olvera tenta di proteggere la casa dall’ingresso di La Llorona, ma non si rende conto che lei è già con loro in quel momento. Quando il piano fallisce, Olvera lascia che La Llorona pensi di avere il sopravvento. Getta Anna contro il muro e riesce ad afferrare Chris e a tirarlo fuori dalla porta, quando Olvera brucia La Llorona con una versione santificata delle sue stesse lacrime. Riesce quindi a foderare la porta con i semi dell’albero del fuoco – l’unico cosiddetto testimone dell’atto originale di La Llorona, che ha quindi un potere speciale su di lei – che le rendono impossibile entrare di nuovo in casa finché il filo non viene spezzato.
Sebbene questa sia una vittoria temporanea per la famiglia e per Olvera, non è destinata a durare. La figlia Samantha (Jaynee-Lynne Kinchen) rompe accidentalmente il filo per recuperare la bambola che La Llorona ha preso e lasciato sul portico. La Llorona riesce quindi a prendere Samantha e cerca di annegarla nella piscina del cortile, ma non riesce a farlo grazie a Olvera che trasforma l’acqua in acqua santa, costringendola ad andarsene. Con Samantha al sicuro, Anna e Olvera decidono quindi di mettere entrambi i bambini in un armadio per tenerli al sicuro, ma questo non dura perché Patricia si presenta e cerca di offrirli nuovamente a La Llorona in cambio dei suoi.
Patricia spara a Olvera alla spalla e La Llorona rinchiude Anna nel seminterrato. Samantha e Chris scappano nell’attico della casa per cercare di non farsi raggiungere, ma non funziona. Riescono momentaneamente a tenere a bada La Llorona mostrandole che hanno la sua collana, che Anna aveva precedentemente sottratto in piscina. La Llorona ritorna quindi alla sua forma non maledetta, ma si trasforma di nuovo una volta scoperto uno specchio. Olvera e Anna raggiungono la soffitta con l’aiuto di Patricia e La Llorona si scaglia contro Anna e i bambini. Alla fine viene sconfitta quando Anna prende una croce ricavata dall’albero del fuoco e la trafigge al cuore… O almeno così ci viene fatto credere.
La scena dopo i titoli di coda anticipa un sequel di La Llorona?
La Llorona – Le lacrime del male non ha una tradizionale scena post-credits che illustri le connessioni del film con il più ampio universo di Conjuring, e non mostra nulla di nuovo nemmeno a coloro che restano nei paraggi. Tutto ciò che è incluso è il familiare grido di La Llorona, che viene utilizzato per suggerire che, in realtà, non è morta come la famiglia Tate-Garcia vorrebbe credere. Dopo tutto, sono estremamente felici di essere sopravvissuti a questa esperienza e Olvera ha lasciato la casa soddisfatto del proprio lavoro. Ma il ritorno del suo grido lascia intendere che non è definitivamente sconfitta e che potrebbe tornare di nuovo.
Ad oggi, tuttavia, tale dettaglio non è più stato menzionato e non è noto se ci sarà o meno un sequel in futuro. Il regista Michael Chaves, tuttavia, ha continuato a lavorare all’interno del franchise di The Conjuring, dirigendo The Conjuring – Per ordine del Diavolo e The Nun II, per cui non è escluso che possa voler riprendere La Llorona per introdurla ulteriormente nella saga. Il film, inoltre, ha avuto un guadagno di 123 milioni di dollari a fronte di un budget di 9, cosa che – pur facendolo essere il film con il minor incasso nel franchise di The Conjuring – giustificherebbe la realizzazione di un seguito.
GUARDA ANCHE: La Llorona a Lucca e intervista a Linda Cardellini
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire di La Llorona – Le lacrime del male grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Tim Visio, Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 8 novembre alle ore 21:15 sul canale Italia 2.