Le serie afroamericane stanno vivendo un momento d’oro. Dopo il grande successo di Empire arriva anche in Italia Power, la serie televisiva prodotta da Curtis 50 Cent Jackson, che mette in scena la vita notturna newyorkese fra night-club, donne e spaccio di droga. Protagonista è Omari Hardwick, interprete di James Ghost St. Patrick, il manager del Truth, un locale notturno di elite che nasconde però un traffico di stupefacenti, ci ha parlato della prima stagione della serie e del suo personaggio.
Power è una serie molto sexy dove il sesso gioca una parte molto importante.
È verissimo. Il sesso è un forte collegamento con la realtà e nello specifico il modo in cui viene messo in scena in “Power” è di grande stile e diverso tra coppia e coppia. Dove l’uomo è coinvolto più emotivamente vediamo alcune scene, così come ne vediamo diverse quando è la donna più coinvolta. Il sesso diventa così un mezzo di comunicazione.
Power negli USA è un successo di critica. Così come lo è stato per Empire. Come lo spiega?
Una vera spiegazione sinceramente non ce l’ho soprattutto se vediamo come in America le differenze razziali esistono ancora. Power però racconta quel mondo illecito, come può essere quello della mafia, che attrae sempre lo spettatore.
Ghost, il suo personaggio, è un leader in bilico fra bene e male. A chi si è ispirato per interpretarlo?
Ghost mi ricorda Nino Brown di “New Jack City”. Quel film è diventato un cult e Wesley Snipes in quel ruolo è veramente incredibile. Forse lui era più spietato ma è rimasto un’icona del black cinema.
Qual è il suo rapporto con Curtis “50 Cent” Jackson?
Siamo diventati amici. E’ stato lui a volermi nella serie, ed è stato “amore a prima vista”.
La terza stagione di Power ha debuttato questa estate sul network televisivo statunitense Starz per un ciclo di 10 episodio.