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Agents of SHIELD 2X03 2 Agents of SHIELD 2X03 ci conferma che la svolta conclusiva della prima stagione dello show ha dato buoni frutti, e una serie tv mediocre può trasformarsi in un prodotto almeno interessante se i personaggi vengono trattati con la dignità che meritano dei protagonisti che aspirano ad essere eroi, e se la storia consente di giocare con i piani, con le trame, con la verità e con la menzogna, ma soprattutto con i segreti.

 
 

E’ proprio questo quello che scopriamo in questo terzo episodio: finalmente rivediamo Simmons (Elizabeth Henstridge), alle prese con la sua nuova vita, e scopriamo che Fitz (Iain De Caestecker) ha una via di scampo dal tremendo destino che gli ha riservato la fine della prima stagione, aiutato anche dalla vicinanza dell’agente Alphonso ‘Mac’ Mackenzie (Henry Simmons) nuovo membro del team.

Allo stesso tempo Skye (Chloe Bennet) sta imparando ad essere un agente operativo all’altezza della sua maestra, l’Agente May (Ming‑Na Wen), e Coulson (Clark Gregg) continua, ancora, ad essere un Diretto dello SHIELD che prova ad essere superiore alle parti, pur non dimenticando di essere stato un tempo un agente operativo sul campo insieme ai suoi attuali sottoposti.

Agents of SHIELD 2X03Toni cupi e recitazioni intense stanno costruendo, almeno per ora, una seconda stagione di Agents of SHIELD che vale la pena guardare. Non stiamo urlando al capolavoro, ma sicuramente questi tre episodi che abbiamo fino ad ora visto ci portano in un mondo più complesso e più umano, mettendo un attimo da parte i ‘portenti’ da fumetto che erano stati i protagonisti della prima stagione. Sono sempre presenti i personaggi ‘dotati’, e in questa puntata in particolare ritroviamo una vecchia conoscenza, ma questi non sono più il centro della narrazione e diventano solo un veicolo per raccontare meglio quello che si sta rivelando il punto di forza della serie, il rapporto trai personaggi.

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