Grandi rivelazioni, personali e universali, attendono i fan in Agents of SHIELD 2×13, rivelazione che promettono di essere solo più grandi nel futuro e che, soprattutto, porteranno un nuovo equilibrio all’interno della narrazione che, ormai, ruota completamente intorno a Skye (Chloe Bennet) e al suo nuovo essere.
La puntata si sviluppa lungo quattro direttrici: la prima è la misteriosa seconda vita sotto copertura di Bobbi (Adrianne Palicki) e Mack, che adesso coinvolge anche Hunter; la seconda riguarda appunto Skye e il suo potere; strettamente legata alle doti di Skye e alla difficoltà di controllarle c’è l’entrata in scena di John Bruno (Jamal Duff) ex marito di Melinda May (Ming-Na Wen) e elemento nuovo di questo episodio; infine ritroviamo il padre di Skye, interpretato dal bravissimo Kyle MacLachlan, lo scienziato pazzo che vuole sconfiggere lo SHIELD mettendo insieme una serie di fenomeni da baraccone che potrebbero abbracciare la sua causa.
La caccia al folle Dottore si mostrerà presto un campo minato, in cui si intrecceranno le quattro trame dell’episodio e in cui vedremo venire fuori il potere di una Skye mai così in pericolo. Agents of SHIELD 2×13 riesce a coinvolgere con spunti narrativi innovativi e mantiene alto l’interesse grazie ad intrecci ben strutturati, con un colpo di scena finale che spinge davvero a desiderare di vedere al più presto il prossimo episodio.
