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Violet terrorizzata da Larry, chiama il padre che la rassicura, e si raccomanda di non aprire la porta. La ragazza sale in camera sua, una mano da sotto il letto sta per afferrare la sua gamba quando Tate da fuori dalla casa la chiama per farla uscire.

 
 

Se Tate era fuori dalla villa, chi era che nell’abitazione indossava la tuta in lattice?  Ben e Vivien tornano a casa dall’ospedale, bussano alla porta, è Hyden più viva che mai. Il padrone di casa non gli dà nemmeno il tempo di parlare che la liquida in seduta stante. Svanito il primo modo per parlare con la moglie, Hyden la chiama al telefono, raccontandogli del loro incontro a Boston. Durante la discussione con la giovane per telefono, Vivien si volta verso lo specchio, dove trova una scritta fatta dalla stalker, terrorizzata corre da Ben avvisandolo che la donna è dentro casa, e inizia la caccia che finisce per trovarla nello scantinato. Hyden cerca di persuaderlo e di farlo tornare con lei, ma la discussione è interrotta da Larry che lo colpisce in testa facendolo svenire. La situazione sta scivolando di mano ai due coniugi, mentre Ben viene stordito, Vivien litiga prima con Chad che distrugge i soprammobili, poi spaventata, rientra in casa a cercare il marito che non risponde, prima prova in bagno, ma la porta è chiusa, poi sente il cane abbaiare si precipita, ma al posto del marito trova una stanza che va a fuoco.

Neanche a Violet va così di lusso con Tate. I due vengono raggiunti da dei ragazzi apparentemente vestiti da Halloween che vogliono a tutti i costi esser lasciati liberi da Tate, che si ostina a non ricordare quello che gli ha fatto a scuola. Quando la piccola coraggiosa della famiglia Harmon comincia a chiedere spiegazione ai ragazzi, Tate comincia a correre per farsi inseguire, mantenendo il suo segreto.

Hyden entra in camera da letto e trova padrona di casa, le due cominciano a discutere fino a quando la giovane donna rompe il vetro di una foto, ne prende un frammento e cerca di colpirla fino a quando scopre che anche Vivian è in cinta, Ben ripresosi, raggiunge le donne e confessa tutto alla moglie bruciandosi l’ultima possibilità di ricominciare, infatti nel mattino seguente fa le valige e va via di casa.

Molto toccante è la scena all’obitorio, dove Constance distrutta dalla morte della figlia, la trucca per farla sembrare più bella possibile. Nella scena del pestaggio a Tate da parte dei ragazzi zombie si coglie un omaggio alla canzone Twisted Nerve di Bernard Herman che fa parte della colonna sonora di Kill Bill.

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