heroes v aliens
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Mentre i fan della Marvel devono ancora attendere l’arrivo di Iron Fist – prima di giungere ai Defenders per vedere riuniti tutti i loro eroi su piccolo schermo, quelli della DC sono già stati soddisfatti. Il mega-crossover Heroes v Aliens si presenta con gigante solidità, piazzandosi tra alcuni dei migliori prodotti dell’ultimo anno televisivo. Il duro lavoro della CW Television raccoglie i frutti su alcuni aspetti mastodontici come gli effetti speciali, eppure pecca su altri come la messa in scena di una strana Supergirl troppo poco presente durante la miniserie.

 
 

Supergirl (Melissa Benoist), sul finale dell’episodio 2×08 intitolato Medusa, viene raggiunta sulla sua Terra (che ricordiamo non essere la stessa di Flash e Arrow) tramite una lacerazione spazio temporale da Flash (Grant Gustin) e Cisco (Carlos Valdes). Ci si aspettava una cosa simile, poiché i viaggi nel tempo nella serie del Velocista Scarlatto sono all’ordine del giorno. Dall’altro lato, nell’episodio 2×08 di Flash intitolato Invasion! ha inizio il crossover vero e proprio. Una navicella spaziale si schianta sulla Terra, rivelando forse il nemico più forte mai combattuto prima in alcun appuntamento con i supereroi: Alieni. Questo spingerà Barry Allen a richiamare all’attenzione tutti i suoi colleghi incappucciati, persino le Leggende guidate da White Canary (Caity Lotz) a spasso nel tempo, vista la mole della minaccia. Heroes v Aliens è uno show che vede intervallarsi momenti di azione a momenti di riflessione, spalmato forse poco saggiamente in 3 episodi e poco più, che si riprende sul finale, ma che comunque lascia qualche punto interrogativo.

Heroes v Aliens Heroes v Aliens recensione del crossover The CW

SI tratta di un Dream Team. L’intero Team Flash, Supergirl, tutto il Team Arrow (Stephen Amell) e tutte le Leggende in un unico hangar che si addestrano a combattere la minaccia ultima per salvare la Terra: si tratta senza dubbio di una scena di forte impatto per tutti i fan. Le uniche note stonate di questo crossover si possono sintetizzare in due aspetti: Supergirl è praticamente assente. Compare sul finale del suo stesso episodio, addestra per una manciata di minuti il Team, salva Oliver Queen nell’ultima – epica – battaglia. Il fatto stesso di aver spalmato tutto su 3 episodi e poco più, ha ovviamente posto il problema dei tempi. Nell’episodio 2×08 di Arrow, intitolato Invasion!, ad esempio, il ritmo sfrenato si placa improvvisamente lasciando spazio alle riflessioni. Un episodio tutto sentimenti, con il risultato che tutta l’azione è racchiusa solo nei pochissimi minuti finali dell’episodio di Legends of Tomorrow. La trama della miniserie, basata sull’invasione in sé e sugli effetti del Flashpoint Flashpoint creato da Barry Allen nel primo episodio della sua serie madre, sono invece alcuni degli aspetti migliori del prodotto. Il giudizio finale è positivo, data la mole di lavoro che ricambia – visivamente – tutti gli sforzi messi in campo: per riparare a qualche piccola sbavatura di “presenze” c’è sempre tempo, in ciò che è parsa una collaborazione tra show di tutto rispetto e che continuerà nelle stagioni a seguire.

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RASSEGNA PANORAMICA
Michele Vozza
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heroes-v-aliens-recensioneIl giudizio finale è positivo, data la mole di lavoro che ricambia – visivamente – tutti gli sforzi messi in campo: per riparare a qualche piccola sbavatura di “presenze” c’è sempre tempo, in ciò che è parsa una collaborazione tra show di tutto rispetto e che continuerà nelle stagioni a seguire.