The Walking Dead 7×05 recensione dell’episodio con Lauren Cohan

Sulla scia dei primi 4 episodi, The Walking Dead 7×05 si apre su uno scenario ancora diverso. Dopo la radura, il Regno, il covo di Negan e Alexandria, siamo ora a Hilltop, dove Maggie (Lauren Cohan) e Sacha (Sonequa Martin-Green) si sono rifugiate per consentire alla prima di ricevere le cure che necessita, dopo il malore che l’ha colta alla fine della sesta stagione. Le due donne però avranno di che preoccuparsi nell’isola felice, dal momento che la loro presenza potrebbe dare fastidio a Negan, e il prudente Gregory (Xander Berkeley) non faremme mai nulla per contrariare il sanguinario personaggio.

Diretto da Darnell Martin, la puntata dello show AMC, dal titolo Go Getters, conferma l’andamento completamente diverso della serie arrivata al settimo ciclo. La struttura diluita delle stagioni precedenti che seguivano il gruppo in una discesa e rispettiva ascesa a chiusura di ciclo lascia spazio, per ora a una serie di fotografie di quelli che sono i centri ancora abitati e “civilizzati” del mondo post-apocalittico protagonista del format iniziale.

Lo scopo, sembra, è quello di allargare i confini del gruppo protagonista, con a capo Rick (Andrew Lincoln), e di sviluppare più relazioni con personaggi ugualmente importanti venuti dall’esterno, che sia una nuova comunità, come quella dei Salvatori, o anche un nuovo personaggio che potrebbe assumere una rilevanza strategica, come Jesus (Tom Payne). Fatto sta che in questa dispersione dell’attenzione può nascondersi la fortuna o la rovina della serie che meriterebbe, a questo punto lo sentono anche i fand ella prima ora, di una degna conclusione, di una svolta decisiva, di un punto da cui partire per avviarsi a un glorioso finale, così come merita uno show di queste proporzioni.

The Walking Dead 7×05 è ambientata a Hilltop

Da un punto di vista dei personaggi che ci vengono raccontati, è indubbio che, come già avevamo presagito, Maggie sarà destinata a un ruolo di comando, una sorta di testamento che Rick le passerà, magari in tempo di pace. La donna prende in mano la situazione nel momento di pericolo, nonostante la sua condizione di debolezza con risolutezza e coraggio, come avrebbe fatto suo padre, oppure suo marito Glenn. L’elaborazione del lutto qui si sente più forte, perché siamo alle prese con le donne che hanno intrecciato la loro vita con le vittime di Negan. Non solo Maggie e Sacha, ma anche Enid (Katelyn Nacon), che sembra la pedina impazzita di un episodio a dir poco atipico.

A fronte della sconclusionata partenza della settiman stagione, The Walking Dead 7×05 si pone in perfetta linea con un nuovo corso narrativo che, se gli showrunner dovessero mostrare coraggio, potrebbe segnare una svolta, positiva e decisiva, per l’intera serie.