the walking dead 7x12
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The Walking Dead 7×12 racconta un nuovo tassello della ricostruzione della psicologia dei protagonisti, frantumata a inizio stagione del brutale intervento di Lucille, la mazza da baseball di Negan. Nello specifico, la puntata ci porta nel cuore del rapporto tra Rick (Andrew Lincoln) e Michonne (Danai Gurira), amore nato più dalla necessità, che dalla reale attrazione, ma viscerale e profondo.

 
 

Dopo l’accordo con la nuova comunità, Rick e Michonne andranno a “caccia”; devono infatti tenere fede ai patti e procurare armi e provviste per questi nuovi amici in modo tale da ottenere altre forze per la loro lotta pianificata contro Negan e i Salvatori. Questa ricerca li porterà in un luogo infestato da Vaganti dove si nascondono tesori per i nostri due disperati protagonisti.

Il cuore dell’episodio, dal titolo Say Yes, è proprio il legame che spinge i due ad andare avanti. Rick e Michonne si sono incontrati nella terza stagione, hanno stretto un rapporto d’amicizia profondo, viscerale, condizionato soprattutto dalle difficoltà che hanno dovuto affrontare, fino a che non si sono trovati anche a diventare amanti e a condividere una relazione molto più intima.

The Walking Dead 7×12 è un approfondimento sulla relazione tra Rick e Michonne

The Walking Dead 7x12In questo episodio, questo rapporto di coppia, mai davvero approfondito, finisce in primo piano, ma sembra che tutti, a partire dai personaggi, si sentano a disagio a trattare questo tipo di argomento. Non siamo di fronte all’amore passionale, più giovanile, che aveva travolto Maggie e Glenn nella seconda stagione, ma di fronte a un amore maturo, dettato dalla necessità ma anche dall’esistenza di due persone che hanno condiviso così tanto a un livello così profondo che sembra poi essere automatico arrivare a condividere il letto e il cuore.

Grazie a Michonne, Rick non si è arreso e grazie a Rick, Michonne trova la forza di continuare a combattere. Questo è lo scopo ultimo dei due in questo momento, trovare le forze necessarie, armare un esercito con contrastare Negan, ombra che aleggia di continuo.

Nonostante questo ulteriore tentativo di variare i temi e l’approccio, con tanti sorrisi e tante effusioni, The Walking Dead 7×12 si conferma in discesa, come tutta la stagione. Gli argomenti si trovano sempre, dal momento che a tante stagioni dall’inizio, i personaggi sono coperti da strati di esperienza, racconti e espressioni che si prestano sempre a nuove letture, ma la direzione che prendono, per quanto chiara, non può risolversi soltanto in un paio di episodi conclusivi da manuale. C’è bisogno di sostanza, e il continuo calo di ascolti dovrà, prima o poi, far intuire a chi di dovere che è il caso di dare una degna conclusione alla storia.

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