Per l’intera durata delle prime due Fasi, i Marvel Studio si è sempre preoccupato di realizzare film auto-conclusivi seppure inseriti nell’ambito di un racconto unico. Con Captain America Civil War e l’inizio della Fase Tre, questo percorso cambia, e i Marvel Studios sono pronti a perdere una fetta di pubblico vergine in favore dei fedeli spettatori che hanno seguito tutti i film da Iron Man.marvel studios mcu

 

Stephen McFeely Christopher Markus, sceneggiatori di Civil War, hanno infatti confermato questa tendenza, che si nota chiaramente nel film, dichiarando a The Wrap: “Dovevamo prendere una decisione in uno stato avanzato della produzione, e abbiamo stabilito che era OK perdere quella frangia di pubblico vergine. Se non conosci alcune cose mostrate nei film precedenti prima di vedere il prossimo film potresti perderti dei pezzi, ma con un po’ di fortuna ti divertirai ugualmente. Non possiamo fare un ‘nelle puntate precedenti’, perché ci vorrebbero 25 minuti prima del film. Il MCU non è una cosa nuova, è una storia che va avanti da tempo da film a film. All’inizio ogni film era un nuovo racconto, adesso  una grande storia che va avanti da tempo”.

L’idea messa in chiaro dagli sceneggiatori è chiaramente visibile in Captain America Civil War, in cui l’assenza di informazioni precedenti al film fa effettivamente perdere il significato di ogni momento del film stesso. Tuttavia la costruzione di questo grande universo, a questo punto, imita la struttura della serie tv, o meglio del fumetto stesso, per cui si andrà sempre di più perdendo la dimensione cinematografica del racconto, se non per la fruizione in sala, e si ci troverà sempre di più messi di fronte a un nuovo episodio della stessa storia.

Che ne pensate?

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