Profondità oceaniche, barriere corallina variopinte e piene di vita sottomarina, squali vegetariani, correnti oceaniche, pesci preistorici e mante professori. Tutto questo ha una sola cosa in comune: Alla ricerca di Nemo, è torna in 3D a partire da giovedì 25 ottobre per dare ancora una volta gioia ed emozioni forti a grandi e piccini.

 

Alla ricerca di Nemo 3D si inserisce nel progetto Disney della riedizione dei grandi classici, quelli più amanti, in stereoscopia, seguendo Il Re Leone, La Bella e La Bestia, La Carica dei 101 e Cenerentola.

Alla ricerca di Nemo 3D, il film

Primo dei grandi classici di nuova generazione a “subire” la conversione, Alla ricerca di Nemo si presenta in tutto il suo sfolgorante splendore sul grande schermo, con un effetto 3D fatto molto bene, anche se non proprio funzionale alla storia. Dopotutto il film è stato pensato in 2D e quindi il 3D accentua solo un po’ la profondità oceanica e le distanze dallo schermo.

Il film però conserva la sua bellezza, i suoi personaggi sono sempre ben scritti, e gli animatori hanno fatto con i pesci un lavoro migliore di molti attori in carne ed ossa. La visione di un film così al cinema non può fare altro che confermare la definizione di capolavoro, attribuita al film nel 2003, quando per la prima volta uscì al cinema, generando meraviglia, stupore e ammirazione.

E allora, siete pronti per il salto nel blu?

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