3° Vittorio Veneto Film Festival: Stefano Bessoni in concorso!

“Il Vittorio Veneto Film Festival diventi un Campus Internazionale per i ragazzi e il faro italiano di tutti i Film Festival”. Così Emma Perrelli, Dirigente del Dipartimento della Gioventù, afferma alla conferenza stampa di presentazione tenutasi oggi 3 aprile presso l’Ambasciata di Francia nella sede romana di Palazzo Fornese. Ha moderato l’incontro il regista e giornalista di RAI Uno Giuseppe di Tommaso; con lui sul palco, oltre la Perrelli, il Direttore Generale del Festival Elisa Marchesini, il Responsabile Guest Office Gennaro Viglione, Cristiana Merli produttrice di RAI Radio 2 e Gloria Tessarolo del Consiglio di Amministrazione di RAI Cinema. “Rai Cinema sceglie di sostenere il Vittorio Veneto Film Festival – dice la Tessarolo – per lo spessore sempre maggiore che questa iniziativa sta assumendo in campo internazionale e per il suo valore aggiunto rispetto ad altri eventi simili: la proiezione in lingua originale e il doppiaggio in sala curato da giovani attori”. Sono proprio i ragazzi i veri protagonisti coinvolti sia come giurati d’eccezione sia nell’organizzazione come cameraman, doppiatori, hostess, tecnici. A questo proposito Elisa Marchesini 38 anni sottolinea “Io sono la più vecchia nella macchina organizzatrice. Tutto si svolge grazie a moltissimi ragazzi che credono nel Festival”.
Nell’occasione vengono presentati anche i 12 film in concorso che saranno proiettati a Vittorio Veneto dal 18 a 21 aprile. Quattro di questi sono olandesi: Kikkerdril! – Frogs & Toads! di Simone Van Dusseldorp, Vakantie in Eigen Land di Hanro Smitsman, Zieleman di Ben Sombogaart e My Dad’s a detective – The Mysterious Fortress island di Will Wissink. Due provengono dagli Stati Uniti: Santa’S Dog di Edward Hightower e Sunday School Musical di Rachel Lee Goldenberg. Il Brasile è rappresentato da A Alegria di Felipe Bragança e la Francia da A Pas De Loup del regista Olivier Ringer. Dalla croazia arriva Koko i Duhovi di Daniel Kusan, dal Belgio Les Geants di Bouli Lanners e dall’Azeirbaigian Buta di Ilgar Najaf. Krokodyle di Stefano Bessoni è l’unico film italiano in gara.

 

A questi si aggiungono le serate dedicate al cinema italiano, con le pellicole più recenti che parlano ai più giovani, il cui fiore all’occhiello sarà la presenza in sala degli attori e dei registi che vi hanno partecipato. Mercoledì 18 aprile alle 21 sarà proiettato La Kryptonite Nella Borsa di Ivan Cotroneo; giovedì 19 aprile alle 21 è la volta di Scialla! di Francesco Bruni, mentre nella serata di venerdì 20 aprile alle 20.00, sarà mostrato l’ultimo film di Roberto Faenza, Un Giorno Questo Dolore Ti Sarà Utile. Il programma dettagliato su www.vittoriofilmfestival.com

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