Il sequel di The Hunger Games, intitolato Catching
Fire, resta senza regista. Il director del primo capitolo Gary
Ross, infatti, si è tirato indietro. I motivi di questa scelta sono
di natura economica – Ross avrebbe
voluto un ingaggio decisamente superiore per restare a bordo del
progetto – e, soprattutto, personale e artistica: pare proprio che
il regista di Seabiscuit non abbia voglia di occuparsi del sequel e
che, inoltre, ritenga il primo libro della trilogia “ispiratrice”,
firmata da Suzanne Collins, nettamente migliore rispetto ai due che
lo seguono. Dunque, una scelta dettata forse dalla prudenza: dopo
il successo di The Hunger Games, Ross non vuole rischiare di
“bruciarsi” con un sequel basato su una storia a suo avviso
peggiore. Una brutta tegola per la Lionsgate: i lavori per Catching
Fire avranno inizio in autunno e urge trovare un nuovo regista.
Fonte: Movieweb