Spectre e Blofeld ritorno nel franchise di James Bond

James Bond

È stata una lunga battaglia quella tra Kevin McClory  e la MGM per i diritti su alcuni film di James Bond. Nel 1958, infatti, Ian Fleming e Kevin McClory lavorarono su una serie di sceneggiature per portare sul grande schermo James Bond. Una di queste era Thunderball che venne poi sviluppata in un film. Però Fleming decise di tagliare fuori McClory, cosa che bloccò la pellicola prima che iniziasse la pre-produzione. Fleming decise di pubblicare un romanzo proprio su quella sceneggiatura, senza però nominare McClory, che prontamente gli fece causa.

 

Fleming pagò una cifra a McClory e dovette cedere i diritti delle sceneggiature sviluppate con lui. Nel 1965 uscì Thunderball, che incluse McClory come produttore, che rese complicata la vita della casa di produzione EON con il coinvolgimento della MGM per difendere gli eredi di Fleming. Oggi, finalmente, è arrivata una conclusione a questa infinita diatriba: la EON e la Danjaq (compagnia che gestisce i diritti di sfruttamento della saga di James Bond) hanno acquistato i diritti che erano nelle mani degli eredi di McClory.

Il franchise, quindi, ha riavuto i diritti per raccontare storie come SPECTRE ed Ernst Stavro Blofeld, uno dei cattivi più importanti della saga di Bond. Questa è una notizia molto importante per il futuro del franchise di 007, nonostante non è sicuro che nella sceneggiatura in corso del 24esimo episodio verranno inclusi questi nuovi particolari. Sicuramente li vedremo in un futuro prossimo.

Comingsoon.net

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