Gary Oldman si scusa: “Sono uno st****o” [VIDEO]

Gary OldmanDovevamo aspettarci un po’ di ‘mare alto’ dopo le sue dichiarazioni a Playboy (qui), e infatti eccoche ritorniamo a parlare di Gary Oldman e delle dure parole che ha rilasciato alla rivista americana in occasione di un’intervista per promuovere Apes Revolution Il Pianeta delle Scimmie. L’attore, dopo aver scritto una lettera di scuse a chi di dovere, è stato anche ospite da Jimmy Kimmel, e qui ha ribadito le sue scuse per le parole usate e per il contesto all’interno del quale sono state usate, specificando: “Sono uno str***o, avrei dovuto immaginarlo.”

Le scuse di Oldman sono state apparentemente molto difficile per l’attore, che per fortuna è stato soccorso da Kimmel. Ecco il video:

http://youtu.be/ANpttfdbe9s

Fonte: Variety

Di seguito trovate la lettera di scuse che Oldman ha scritto alla Anti-Defamation League.

“Gentili signori della ADL,

Sono profondamente rammaricato che i commenti che ho rilasciato nella mia intervista a Playboy siano stati offensivi verso molti appartenenti alla comunità ebraica. Una volta che io stesso ho letto i miei commenti in forma scritta, ho capito quanto insensibili possano essere e quanto possano contribuire allo sviluppo di nuovi falsi stereotipi. Tutto ciò che contribuisce a nutrire questo cliché è inaccettabile, incluse le mie parole al riguardo.

Se durante l’intervista mi avessero chiesto di sviluppare la mia risposta, avrei precisato di aver appena completato la lettura del bellissimo libro di Neal Gabler incentrato sugli ebrei e Hollywood: “An Empire of Their Own: How the Jews invented Hollywood” (Un impero tutto loro: ecco come gli ebrei hanno inventato Hollywood). Il fatto è che questo nostro business, e per la precisione la mia carriera, ha un enorme debito verso il loro contributo.

Spero che capirete che questa lettera di scuse è sentita e sincera e che ho un’affinità personale per gli ebrei in generale, e per quelli che sono nella mia vita. Il popolo ebraico, oppresso durante le epoche, è il primo ad ascoltare la voce di Dio, dunque di sicuro sono loro i prescelti.

Mi piacerebbe concludere con “Shalom Aleichem” – ma considerate le circostanze, forse oggi ho perso il diritto di usare quella frase. Quindi auguro la pace a tutti voi.

Gary Oldman”.  (traduzione film.it)

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