Nexo Digital posta il teatro al cinema: gli appuntamenti

Tom Hiddleston-coriolanus Nexo DigitalMentre volge al termine il primo ciclo di appuntamenti Nexo Digital che si concluderà domani, martedì 28 gennaio, con l’Hamlet interpretato da Rory Kinnear (elenco sale http://www.nexodigital.it/1/id_339/National-Theatre-Live—Hamlet.asp), Nexo Digital è lieta di annunciare l’arrivo al cinema di altri 4 nuovi titoli d’eccellenza del National Theatre di Londra.

 

A partire dall’11 marzo arriva infatti in sala la nuova stagione del più importante teatro di Londra per proporre sul grande schermo in lingua originale e con sottotitoli in italiano (elenco delle sale e dettagli sulla programmazione a breve disponibile su www.nexodigital.it) quattro titoli attesissimi richiesti a gran voce dal pubblico e dalla critica: L’Othello di Nicholas Hytner con Adrian Lester e Rory Kinnear (11 marzo); Coriolanus con Tom Hiddleston (8 aprile); War Horse reso celebre dal film di Steven Spielberg (6 maggio); Re Lear del regista Premio Oscar Sam Mendes con Simon Russell Beale (24 giugno).

L’idea di fondo del progetto è quella di permettere a coloro che normalmente non hanno accesso al National Theatre di Londra di gustarne le produzioni in diverse parti del mondo. Per questa ragione nelle giornate delle riprese cinematografiche gli attori tendono a dare il meglio di sé sul palcoscenico: sanno che si tratta delle performance in assoluto più viste tra quelle portate in scena, performance che saranno tra l’altro conservate negli archivi del Teatro per la memoria dei posteri. Performance che faranno cioè la storia del National.

Gli spettacoli del National Theatre al cinema vengono inoltre arricchiti da “extra” di grande interesse come  interviste con registi e attori, scambi di battute con esperti, dietro le quinte, dettagli inediti. Tutti speciali cui gli spettatori a teatro non possono naturalmente accedere.

Ecco il calendario della stagione:

Othello | 11 Marzo

Nicholas Hytner e Adrian Lester uniscono nell’Othello i loro talenti per una rappresentazione agile, lucida e avvincente che mette in scena un Otello appena sposato con una giovanissima Desdemona. Ogni scetticismo sulla contemporaneità della rappresentazione lascia spazio all’efficacia di un thriller psicologico in grado di mettere in scena i sentimenti che muovono la tragedia proprio come li concepì Shakespeare. Hytner insomma fa sì che tutto cambi senza che nulla cambi; ecco allora un pub di Londra, musica pop a tutto volume, riunione in un tetro fortino di cemento armato, la base britannica a Cipro. Il tutto coronato da un cast perfetto.

Coriolanus | 8 aprile

La tragedia di Shakespeare Coriolanus affronta, nel corso dei suoi 5 atti, il tema sempre attuale della manipolazione politica e della vendetta. Ispirato a Le vite parallele di Plutarco e al testo di Tito Livio Ab urbe condita, Coriolanus fu composto dallo scrittore inglese tra il 1607 e il 1608. Oggi è portato in scena con un eccezionale Tom Hiddleston (The Avengers, War Horse) nel ruolo di Coriolano e con Mark Gatiss (Doctor Who, Sherlock della BBC) in quello Menenius.

War Horse | 6 maggio

 War Horse è basato sull’omonimo romanzo di Michael Morpurgo. Pubblicato nel 1982, il romanzo è divenuto uno spettacolo teatrale messo in scena con grande successo a Boadway e a Londra. La sua popolarità ha spinto Steven Spielberg a farne un film capace di conquistare 6 nomination all’Oscar. La rappresentazione teatrale mette in scena sentimenti universali e senza tempo e con la potenza dell’arte e la forza del movimento li fa vivere sul palcoscenico; il tutto accompagnato dalla spettacolarità fantasiosa della South Africa Handspring Puppet Company che per l’occasione ha realizzato cavalli in scala reale, coi loro corpi di teste, fianchi e tendini di cavi di ferro.

Re Lear | 24 giugno

Shakespeare deriva il materiale per questa sua tragedia dall’antica mitologia britannica. Il vecchio Re Lear, prossimo ad abdicare, decide di dividere il regno tra le tre figlie sulla base dell’amore che sapranno dimostrargli. Le prime due gli offrono altisonanti dichiarazioni di affetto mentre la preferita racconta con estrema sincerità e senza falsa enfasi il suo amore. Irritato, Lear la ripudia. Si renderà però ben presto conto del suo errore, come racconta il Premio Oscar Sam Mendes che torna così al National Theatre di Londra per dirigere Simon Russell Beale nella celebre tragedia.

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