Arriva la prima dell’attore William Dafoe nei panni del regista e poeta Pier Paolo Pasolini nel film biopic di Abel Ferrara che attualmente sta girando a Roma Cronaca degli ultimi giorni di vita di Pier Paolo Pasolini. Dopo trentanove anni la morte di Pier Paolo Pasolini il regista americano cerca le risposte del misterioso omicidio ancora senza un colpevole.
Il film si chiama attualmente Pasolini e a quanto pare una scena della morte molto diversa da quella riferita da Pelosi. Un finale che si cura poco dell’indagine, di eventuali complotti, e dell’etichetta (tipico di Ferrara), stando a quando riportato dal Venerdì di Repubblica. A tal proposito ecco le parole del regista, che non si perde in chiacchiera:
«Me ne fotto. Questo è un film, non un’indagine. Non me ne frega niente di chi l’ha ammazzato e come. Io mi occupo della tragedia, di quello che abbiamo perduto. Pasolini è morto a 53 anni, avrebbe potuto continuare a dire e a fare tantissimo. Molti suoi contemporanei sono ancora qui».