Paul Thomas Anderson ai detrattori dei cinefumetti: “Fatevi una vita!”

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Regista di film piccoli e impegnati, sempre pronto a giocare sulle grandi interpretazioni, sulla potenza emotiva delle storie e delle immagini, maestro di film rimasti nella storia del cinema (pensiamo a Magnolia), Paul Thomas Anderson potrebbe essere l’ultima parsona al mondo capace di apprezzare i cinefumetti. Eppure il regista nominato agli Oscar per la migliore sceneggiatura non originale per Vizio di Forma si è rivelato un paladino del genere.

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Rolling Stone ha chiesto al regista come si sente in merito allo stato dei film e del cinema in generale. Il regista ha risposto così:

“Non ricordo un anno in cui la gente si sia lamentata come nell’ultimo della qualità dei film. Ma cosa c’è di sbagliato nei film sui supereroi? Io non lo so. Stai parlando con qualcuno che ama guardarli. Se la gente trova il tempo di parlar male di questi film ha bisogno di farsi una vita. Questi film hanno cominciato ad avere una cattiva reputazione.”

Non c’è che dire, il cinefumetto ha trovato un difensore nella persona più inaspettata!

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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