Dan Trachtenberg coinvolto nel sequel di The Rocketeer?

The Rocketeer

Reduce dal grande successo di 10 Cloverfield Lane e prossimo a dirigere un interessante adattamento di The Secret Life of Houdini, il regista Dan Trachtenberg ha una lunghissima lista di progetti da realizzare, tra cui spicca una possibile incursione nel franchise Disney di The Rocketeer. Il film originale uscì nel lontano 1991 per la regia di Joe Johnstonottenendo modesti guadagni al box office e sfoggiando un’ambientazione da Seconda Guerra Mondiale nella quale il protagonista Cliff Secord (interpretato da Billy Campbell) grazie a un innovativo zaino-razzo che gli permette di volare ovunque voglia, si trova invischiato in un’avventura al cardiopalma contro un’incombente minaccia di matrice nazista.

 

Dan Trachtenberg alla regia per un film su Houdini

Tratto dal fumetto omonimo di Dave Stevens, The Rocketeer è stato più volte tirato in ballo nel corso degli anni in relazione a un possibile reboot o addirittura un remake, tanto che, dopo il recente successo di Captain America Civil War lo stesso Johnston ha cercato di rimettere mano a un progetto fumettistico che, in modo o nell’altro, ricorda molto da vicino il materiale narrativo di casa Marvel. All’inizio del 2016 i rumors a riguardo sono aumentati fino a pochi giorni fa quando è stata avanzata l’intenzione di proseguire col progetto, per il momento intitolato provvisoriamente ancora “The Rocketeer“. Si tratterebbe dunque di un sequel ambientato sei anni dopo le vicende del primo film e avrebbe come protagonista una donna di colore, pilota d’aerei capace di impossessarsi delle capacità ordinarie dell’eroe della pellicola originale.

Alla guida (almeno produttiva) di questo nuovo progetto sarebbero stati chiamati Matt Spicer e Max Winkler, anche se ben presto si è fatto proprio il nome di Dan Trachtenberg per la possibile regia. Trachtenberg aveva infatti postato su Instagram alla fine della settimana passata alcuni bozzetti realizzati assieme all’artista Dennis Calero alcuni anni addietro e ispirati proprio a The Rocheteer

the rocketeer

Nelle immagini si può chiaramente individuare un concept dal chiaro gusto dispotico nel quale, come afferma lo stesso regista, la minaccia dell’invasione nazista rispecchia nient’altro che alcune recenti e passate preoccupazioni di carattere politico, tanto da considerare il 2016 un anno che, nella finzione fumettistica e cinematografica, avrebbe necessitato più cha mai di veri eroi.

Fonte: comingsoon.net

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