The Last of Us: Sam Raimi non ha il controllo del progetto

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Ad aprile vi avevamo riferito che The Last of Us, adattamento cinematografico dell’omonimo videogioco diretto da Sam Raimi, era stato bloccato.

Sfortunatamente, l’aggiornamento che Raimi ha dato ai fan in occasione della presentazione dell’Home Video di Man in The Dark non è rassicurante. Ecco cosa ha dichiarato il regista: “Sfortunatamente, quel progetto… Quando siamo andati da Neil Druckmann con la Ghost House Pictures , speravamo di prendere i diritti come per ogni altro progetto e poi venderlo controllandone comunque i diritti. Lui con questo progetto è andato alla Sony, con cui io ho un ottimo rapporto, ma loro hanno i loro piani e credo siano i piani di Neil. Non cerco di essere politico, dico solo che i piani di Neil sono gli stessi che ha la Sony per il progetto. E siccome la mia compagnia non ha i diritti, non lo posso aiutare molto. La mia posizione non è di comando, perché anche se la Sony mi assumesse come produttore, i diritti non sarebbero miei, ma di Neil e della Sony, e quindi non posso dirvi cosa decideranno loro. Se dovessero procedere con il progetto, mi piacerebbe aiutarli.”

In poche parole il progetto che Sam Raimi aveva per The Last of Us è fermo, mentre le redini le tiene la Sony.

Che Raimi sia stato messo da parte definitivamente per lo sviluppo di questo progetto?

Fonte: CBM

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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