Fahrenheit 11/9: Michael Moore racconta l’elezione di Trump

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Dopo Fahrenheit 9/11, sull’11 settembre, Michael Moore è a lavoro su Fahrenheit 11/9, sull’elezione di Donald Trump. A dare l’annuncio sono stati Bob e Harvey Weinstein che presenteranno il progetto al Mercato del Festival di Cannes 2017.

Il giorno (s)fortunato di date fa sì che il progetto sia un diretto richiamo al precedente progetto di Moore che ha vinto la Palma d’Oro nel 2004. Il film parlava dell’elezione di George Bush Jr. come presidente, oltre che degli attentati di New York.

 

La nuova data è chiaramente un riferimento al 9 novembre 2016, data di elezione di Trump.

A lavoro al progetto, Michael Moore ha voluto i tre produttori e registi Meghan O’Hara, Tia Lessin e Carl Deal. Le riprese sono state tenute segrete, mentre la distribuzione è stata affidata a The Fellowship Adventure Group, gruppo fondato dai Weinstein quando Miramax non ha potuto distribuire Fahrenheit 9/11.

Fonte: CS
Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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