festival-del-cinema-di-roma-2013Mancano ancora due giornate alla conclusione dell’ottava edizione del Festival Internazionale del film di Roma, ma oggi si è conclusa la presentazione alla stampa dei film presenti nella selezione ufficiale per il Concorso, i 18 film che gareggiano per portare a casa il Marc’Aurelio d’Oro. Lo scorso anno, lo ricordiamo, portò a casa il premio il regista Larry Clarke, che con Marfa Girl mise a dura prova le critiche degli addetti ai lavori. Per non parlare poi del putiferio scoppiato quando il premio alla migliore regia e alla migliore interpretazione femminile andarono a Paolo Franchi e alla sua attrice Isabella Ferrari per E la chiamano estate.

 

Il Concorso in generale ha rivelato poche sorprese, presentandoci un tipo di film che (in più di un caso) prediligono una regia statica, ‘a seguire’ rispetto ai personaggi del racconto, e con pochissimo spazio per l’azione. Altro tema ricorrente del Concorso è stata la famiglia e le dinamiche domestiche, con tutte le variazioni del caso. Interessantissimi i tre film provenienti dall’Oriente, che si sono distinti per una vena sperimentale comune che ne ha fatto tre belle sorprese: The Mole Song, Seventh Code e Blue Sky Bones. Sufficienza piena per l’Italia: Tir, I Corpi Estranei e Take Five si sono discretamente difesi, riuscendo a colmare i reciproci limiti e presentandoci opere molto diverse tra loro. Divide un po’ a metà il grande cinema di lingua inglese/americana poiché dei quattro film attesi, con tanto di star, solo due di questi si possono definire dei veri e propri gioielli. Dallas Buyers Club e Her sono  senza dubbio i film migliori visti al Festival (in molti anni di Festival), mentre Out of the Furnace si rivela un film già visto e Another Me una pellicola dall’identità incerta e dal risultato deludente.

festival di roma 2013 previsioniIl Concorso di quest’anno ha visto dunque protagonisti dei film abbastanza omogenei, con almeno un paio di picchi, verso l’alto e verso il basso. Another Me, come accennato, e A Vida Invisivel saranno certamente considerati i protagonisti negativi di questa edizione, mentre per Her e Dallas Buyers Club si presenta il problema opposto. La constatazione che le due pellicole sono così superiori rispetto al resto del materiale mostrato in Concorso da essere quasi troppo facile assegnare ad una di loro il nostro virtuale Marco Aurelio ad uno dei due, dando automaticamente all’altro il premio per la regia. Entrambi i film si giocano quindi la possibilità di portarsi a casa l’ambito premio a pieno diritto, e si giocano anche un altro premio importante, quello alla migliore interpretazione maschile. Matthew McConaughey (Dallas Buyers Club) è stato un protagonista straordinario, confermando la sua inaspettata e sorprendente maturazione artistica, ma Joaquin Phoenix ha dato prova, in Her, di una profondità emotiva talmente forte da far male allo spettatore, assolutamente al di sopra di ogni altra cosa vista in questi giorni al Festival di Roma, e forse anche nelle passate edizioni. Per quanto riguarda la migliore interpretazione femminile, il verdetto è decisamente incerto, anche se un premio collettivo al cast di Acrid, film iraniano di Kiarash Asadizadeh, sembra un premio inevitabile ad un film davvero interessante e dalla struttura abbagliante. Il film, nel parere di chi scrive, potrebbe ambire anche ad un premio per la migliore sceneggiatura. Premio della Giuria potrebbe essere, secondo le nostre previsioni, tutto per quel folle viaggio colorato, violento e rutilante che è The Mole Song di Takashi Miike. Il regista giapponese ha davvero fatto breccia nel cuore del pubblico dell’Auditorium, e forse è riuscito a far bella mostra di sé anche agli occhi della giuria di James Grey. Il miglior contributo tecnico potrebbe essere riconosciuto al rumeno Quod Erat Demonstrandum, film complesso e forse con qualche falla nei criteri di racconto, che però avvolge i suoi personaggi in un bianco e nero da manuale.

Previsioni a parte, tra poco meno di 24 ore sapremo chi sono i vincitori di questa VIII edizione del Festival di Roma, e allora ci ritroveremo sempre su Cinefilos.it a leggerne i nomi e a discuterne insieme. Intanto ecco a seguire la nostra gallery di questo Festival:

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