Secondo giorno del Festival di Roma 2014 e arriva la grande prima star internazionale, ovvero l’attore Clive Owen che presenta al festival la serie televisiva The Knick, firmata dal regista premio Oscar Steven Soderbergh. Di seguito tutte le foto del secondo giorno: [nggallery id=1118]
Il Festival
Internazionale del Film di Roma presenta in anteprima il
cineromanzo più importante e atteso dell’anno: domani,
venerdì 17 ottobre alle ore 20 presso la Sala Petrassi, nella linea
di programma Gala, saranno proiettati i primi due episodi della
serie televisiva “The Knick” di Steven Soderbergh.
Il nuovo lavoro del grande cineasta statunitense – premio Oscar®
per Traffic, Palma d’Oro a Cannes per Sesso, bugie e
videotape, autore di alcuni fra i maggiori successi
cinematografici degli ultimi anni (la trilogia di “Ocean”,
Erin Brockovich – Forte come la verità, Magic
Mike, Side Effects) – vede protagonista Clive Owen,
nei panni del geniale chirurgo John Thackery. L’attore britannico
(Golden Globe per Closer, interprete di film come King
Arthur, Sin City, Inside Man) sarà sul red
carpet alle ore 19.30: il giorno dopo incontrerà il pubblico
(sabato 18 ottobre) alle ore 18 presso la Sala Petrassi,
nell’ambito di una vera e propria “maratona cinematografica” in cui
sarà proiettata l’intera serie, con il finale di stagione in
contemporanea con gli Stati Uniti. I dieci episodi – scritti da
Jack Amiel e Michael Begler, sceneggiatori di Quando meno te lo
aspetti e Qualcosa di straordinario – andranno in
onda in esclusiva assoluta su Sky Atlantic HD in autunno.
Alle ore 19.30, la Sala Santa Cecilia ospiterà in prima europea la proiezione di Still Alice di Richard Glatzer e Wash Westmoreland, vincitori al Sundance del Premio del Pubblico e del Gran Premio della Giuria conQuinceañera, autori di Pedro, presentato ai Festival di Toronto e Berlino, e The Last of Robin Hood (Festival di Toronto). Il film, nel programma di Gala, ospita un cast di star formato, tra gli altri, da Kristen Stewart, Julianne Moore e Alec Baldwin. Basata sull’omonimo romanzo di Lisa Genova, la pellicola narra, senza facili sentimentalismi e in uno stile che è stato paragonato al cinema di Ozu, la vicenda di una donna di successo, tenace e caparbia, a cui viene diagnosticato il morbo di Alzheimer.
Alle ore 22 (Sala Santa Cecilia, linea di programma Gala), sarà proiettato Eden di Mia Hansen-Løve: la giovane cineasta francese, classificata da Variety tra i dieci registi internazionali da conoscere “a tutti i costi”, premiata a Cannes per il suo film d’esordio Tout est pardonné, autrice de Il padre dei miei figli (sempre a Cannes nella sezione Un Certain Regard) e Un amore di gioventù, ripercorre i passi del “French touch” dal 1992 a oggi, rievocando una generazione che è stata in grado di riscrivere le regole della musica dance grazie a musicisti come i Daft Punk, Dimitri from Paris, Cassius, Alex Gopher.