Continuano ad arrivare anticipazioni sulla seconda parte di stagione di Arrow 3, e oggi è l’attore Stephen Amell, interprete di Oliver Queen che ha commentato quanto mostrato nel sorprendente midseason finale:
“E’ caduto. Posso dare speranzaa ai fan che apprezzano lo show grazie agli attori che vi lavorano ma anche per le persone che lo stanno creando. Farebbero bene a essere pazienti e ad avere fiducia di quel team”.
Una delle conseguenze sarà far compiere all’evoluzione di Laurel in Black Canary un grande passo in avanti per il personaggio.
Su Ray Palmer (Brandon Routh) Marc Guggenheim aggiunge:
“Una delle cose che hanno sempre fatto parte del design della terza stagione è che ci sarebbero stati sempre più personaggi mascherati che popolano Starling City. Oliver ha iniziato il suo percorso come un uomo di un certo tipo e non ha mai immaginato che tutte queste altre persone avrebbero fatto parte del suo piano. Pensava che avrebbe agito in solitaria. Una parte di quello che ha vissuto in questa stagione era dedicata alla “crociata” che cresce dietro di lui”.
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La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali.

