arrow 5x10
- Pubblicità -

Arrow 5×10 – Era lei o non era lei? Molti si saranno stropicciati gli occhi e posti non poche domande di fronte all’ultima scena del mid-season finale, con Laurel Lance (Katie Kassidy) che, di nuovo, si ripresentava davanti agli occhi di un più che mai incredulo Oliver. Era proprio lei o era una visione? Una cosa si può dire: è una persona in carne ed ossa.

 
 

Arrow 5×10 riprende la narrazione repentinamente, senza fronzoli, esattamente da dove aveva interrotto, con Diggle (di nuovo!) detenuto, Prometheus ancora a piede libero, e con Laurel tornata  (da chissà dove) in circolazione, riproponendo inevitabilmente al protagonista, se mai se ne fossero mai andate, le paranoie e gli enormi sensi di colpa nei confronti della “defunta” compagna.

Arrow 5×10 compensa per tematiche il precedente episodio: se in quest’ultimo ci era soffermati quasi in toto sul villain di stagione e sulla sua identità, accantonando persino i flashback ambientati in Russia, in  Arrow 5×10 Prometheus diventa provvisoriamente uno “sfondo” per le vicende di Black Canary e Diggle. Si torna inoltre, come preannunciato, in Russia per seguire l’ultimo anno passato lontano da casa di Oliver Queen (Stephen Amell) dopo il celebre naufragio.

Arrow 5×10: recensione dal decimo episodio

La ricerca di un avvocato per Diggle è breve, ma la sua storyline potrebbe portare a situazioni interessanti; gli avvenimenti in Russia procedono ormai lentamente, ma in questo caso hanno il merito di aver introdotto un noto personaggio (visto anche sul grande schermo in altri prodotti DC) ancora tutto da scoprire. In Arrow 5×10  tutto viene giustamente ridotto per dar maggiore spazio al ritorno di Laurel, ai legittimi dubbi di Felicity ed Oliver, ai tormenti interiori di quest’ultimo ed alle emozioni che riecheggiano ancora, che lo rendono combattuto tra incertezze e la speranza di  poter avere di fronte la vera ed unica Miss Lance; d’altronde il titolo Who Are You dovrebbe essere piuttosto chiaro. Nonostante le riflessioni e i numerosi dialoghi, col passare delle puntate sempre meno artefatti, l’episodio si concede la giusta dose di azione senza stravolgere o spezzare i ritmi.

Arrow 5×10 non sarà di certo uno snodo cruciale per la stagione, ma risulta comunque un episodio lineare e ben scritto, che sottolinea ancora una volta, senza necessitare di follie, magia o catastrofi,  la giusta direzione presa (momentaneamente) dallo show. In attesa dei prossimi rilevantivcolpi di scena, gli spettatori possono ritenersi soddisfatti e rimanere speranzosi per gli sviluppi di questa season 5.

 

- Pubblicità -