- Pubblicità -

Cora, Regina e Uncino fanno fronte compatto contro Tremotino che si trova ancora a Manhattan, nel tentativo di portare a Storybrooke il ritrovato Bealfire.

 
 

Ma durante la trasferta di Gold, Emma ed Henry a Manhattan, è successo molto di più: non solo l’Oscuro ha ritrovato suo figlio, ma è venuto anche a capo della profezia fattagli quando, nel mondo delle fiabe, era all’apice del suo potere.

Un bambino, una specie di prescelto, sarebbe stata la sua rovina. Questa la profezia fattagli per la quale, naturalmente, Tremotino aveva pronta la soluzione: sarebbe ‘bastato’ ucciderlo e il problema sarebbe magicamente svanito. Niente di più semplice, insomma… ma nello scontrarsi con la realtà, la profezia, non ha niente di semplice. Il prescelto è Henry, cosa che non ci sorprende, considerando che la madre è, a sua volta, la prescelta. .. bene, fin qui nessun intoppo per il signor Gold, se non fosse per il minuscolo dettaglio che il padre di Henry è il figlio di Bealfire, la ragione stessa della scalata al potere di Tremotino.

Mentre vediamo la malvagità dell’Oscuro brillare di rinnovata luce negli occhi del Signor Gold, a Storybrooke, le cattive sono alla ricerca del pugnale per controllare l’Oscuro e piegarlo al loro volere… alla guida di tutto ciò c’è, ovviamente, Cora, che si rivela un personaggio speculare a Tremotino, per astuzia e malvagità. Tuttavia, la sua malvagità è volta ad uno scopo ben preciso: raggiungere il potere, per poterlo donare a sua figlia e darle finalmente la felicità… in fin dei conti, anche se in modi non proprio ortodossi, Cora fa quello che farebbe ogni madre: fare ciò che ritiene sia giusto per sua figlia.

Once upon a time 2x15 fotoE mentre a Storybrooke approfondiamo il rapporto tra Cora e Regina, a Manhattan quello tra Henry, Emma e Neal/Bealfire… nel mondo delle fiabe di qualche tempo fa, approfondiamo il rapporto tra una piccola Biancaneve (interpretata da Bailee Madison che, tra l’altro, somiglia inquietantemente a Ginnifer Goodwin) e la regina madre, nel suo ultimo giorno di vita.

Con l’episodio precedente, C’era una volta ha incredibilmente rialzato le sue sorti e continua a farlo con il quindicesimo episodio di questa seconda stagione, intitolato The Queen is dead. E se per la prima metà della stagione abbiamo assistito ad un noiosissimo trionfo del bene, ora siamo nel pieno della riscossa dei cattivi e non potremmo chiedere di meglio, d’altronde senza i cattivi, non solo non ci sarebbero personaggi interessanti, ma le stesse fiabe non avrebbero ragione d’esistere.

- Pubblicità -