Cowboy Bebop: Netflix mostra la sigla della serie originale

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Nel corso di TUDUM, il primo evento Netflix dedicato ai fan, la piattaforma ha diffuso il primo video di Cowboy Bebop, che è in realtà la bellissima e coloratissima sigla della serie originale.

 
 

Cowboy Bebop: la trama e il cast

La prima stagione prodotta da Netflix, conterà dieci episodi e vedrà la partecipazione del regista dell’anime originale Shin’ichirō Watanabe come consulente di tutta la parte creativa.

Nella serie tv protagonisti sono John Cho nel ruolo di Spike Spiegel, Mustafa Shakir nel ruolo di Jet Black, Daniella Pineda nel ruolo di Faye Valentine e Alex Hassel nei panni di Vicious.

La serie tv racconta di Spike Spiegel, un ex-affiliato del Red Dragon, e il suo socio Jet Black, ex-investigatore dell’ISSP, sono due cacciatori di taglie che si spostano di pianeta in pianeta alla ricerca di criminali a bordo della loro astronave: il Bebop. Nel corso delle loro avventure, senza che lo vogliano, ai due si aggiungono tre nuovi compagni: il Welsh Corgi Pembroke iper-intelligente Ein, la provocante truffatrice perseguitata dai creditori Faye Valentine e l’eccentrica e geniale hacker preadolescente Radical Edward. Nel corso delle loro azioni, di solito fallimentari, inconcludenti o di scarso profitto, tutti i membri dell’improbabile equipaggio dovranno fare i conti con questioni ancora irrisolte del loro turbolento passato, segnato da ricordi traumatici, memorie perdute, abbandoni mai chiariti e amori travagliati. Il tutto trattato con una forte nota filosofica, matura, psicologica ed esistenzialista che riflette sia gli attimi migliori che quelli peggiori della vita di cinque individui sperduti

L’ambientazione

Nel 2021 l’esplosione accidentale di un gate sperimentale, dispositivo che permette di effettuare viaggi iperspaziali, danneggia gravemente la Luna, causando la deriva di uno sciame di asteroidi e meteoriti che bombardano la superficie del pianeta Terra, sterminando gran parte della popolazione. I sopravvissuti abbandonano dunque l’ormai inospitale pianeta per colonizzare nuovi sistemi abitabili: Marte, Venere, la cintura di asteroidi e i satelliti di Giove.

Nel 2071 l’intero sistema solare è stato reso accessibile ai viaggi iperspaziali grazie ai gate, Marte è diventato il pianeta cardine del nuovo sviluppo umano e i nuovi cartelli del crimine organizzato interplanetario, primo tra tutti il Red Dragon Crime Syndicate, esercitano la loro influenza all’interno del governo e sull’Inter Solar System Police (ISSP), la polizia del sistema solare, limitandone l’efficacia nel combattere la criminalità. Per far fronte alla minaccia di evasi, terroristi, narcotrafficanti e altri pericolosi criminali, è stato quindi istituito un sistema di “taglie” simile a quello usato nel vecchio West; i nuovi cacciatori di taglie del sistema solare vengono perciò spesso denominati “cowboy”.

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