Molly (Halle Berry) e John Woods (Goran Visnjic) sono ancora impegnati a scoprire la verità dietro al complotto messo in atto dall’ISEA: per quale motivo Molly è stata realmente inviata nello spazio?
Sembra proprio che il sesto episodio di Extant, Nightmares, possa rispondere a questo importante interrogativo. L’episodio inizia con il piccolo Ethan (Pierce Gagnon) che si sveglia all’improvviso in preda ad un incubo. La cosa è sospetta, perché il bambino non è mai stato programmato per sognare. John decide quindi di portare Ethan con sé a lavoro per approfondire la questione. L’ISEA intanto è scossa dal comportamento folle di uno degli scienziati che aveva estratto il feto dal corpo di Molly, colto da attacchi di irrefrenabile violenza. Alan Sparks (Michael O’Neill) mette però a tacere l’incidente, nonostante sul cranio dell’uomo siano apparsi gli stessi simboli comparsi sul grembo di Molly mentre la donna era incinta. Nel frattempo Molly piazza una microspia sul braccio dell’amica Sam (Camryn Manheim), venendo a scoprire che la donna è ricattata da Sparks. Poco dopo Molly viene contattata da Harmon Kryger (Brad Beyer), poiché questo le deve parlare. I due si danno appuntamento, ma Sparks è venuto a sapere del fatto, e invia il suo capo della sicurezza, Gordon Kern (Maury Sterling), sulle tracce di Kryger. Molly riesce a depistare Sparks e Kern, e incontra Kryger assieme a John. Ai due coniugi viene affidato un codice, che riusciranno a decifrare grazie ad Ethan. Riusciranno così ad aver accesso ad un video in cui compare Katie Sparks, la figlia di Alan Sparks, interpretata da Tessa Ferrer, che documenta cosa è realmente accaduto sull’astronave. Altro personaggio che entra in questo sesto episodio è Odin (Charlie Bewlwy), un giovane che si avvicina a Julie (Grace Gummer) distraendola dal lavoro.
Questa volta Extant riesce a non cadere nei soliti cliché, confermando le ottime premesse con il quale era partita. Nonostante le ricadute delle puntate precedenti, in questo sesto episodio la serie sembra toccare il suo apice, nonostante il calo di ascolti (ormai sotto i sei milioni di spettatori). Rispetto agli episodi precedenti in questo episodio abbiamo un vero sviluppo della trama, accompagnato comunque da tanto dramma. Si continua comunque ad analizzare anche i rapporti tra i personaggi, ed interessantissimo è vedere come sia cambiato il rapporto madre figlio, all’inizio freddo, ora diventato quasi completo, come risulta evidente dalla scena iniziale. L’episodio è scandito a ritmo impeccabile, combinando l’azione con lo sviluppo della storia, regalando quindi una suspense costante. Come al solito da lodare la recitazione di Halle Berry, ma ad accompagnarla ogni giorno di più troviamo il piccolo Pierce Gagnon, che grazie a prestazioni egregie riesce ogni giorno di più ad intrigare e a farci amare il bambino umanoide.